Cosa vedere in Thailandia? Domandona da un milione di dollari, perché in questo paese le cose da vedere sono davvero infinite.
Io percorsi la terra del sorriso partendo da sud per arrivare poi a Bangkok, e un’idea me la sono fatta di cosa vedere in Thailandia.
Voglio partire però con una premessa, quando si ha a disposizione tempo limitato per visitare un paese, l’itinerario va molto a gusto personale, c’è chi predilige musei e arte, e chi invece predilige natura e avventura.
Insomma, in questo articolo ti racconterò le cose da vedere in Thailandia secondo il mio gusto personale, e ti racconterò il mio viaggio in questa terra unica.
Io atterrai a Phuket provenendo da Melbourne in Australia, paese dove ho vissuto per un anno.
Avevo già programmato più o meno le mie tappe in Asia, infatti avrei toccato, a seguito della Thailandia, anche lo Sril lanka e l’India (qui trovi il mio articolo dei miei 30 giorni in India).
I miei 30 giorni in Thailandia me li sono voluti godere a ritmo lento, niente corse affrettate, ho preferito di gran lunga godermi il tempo e la magnifica natura di questo splendido paese.
Vediamo insieme cosa vedere in Thaialndia e il mio itinerario di viaggio.
Indice dei contenuti
Cosa vedere in Thailandia in 30 giorni
Come detto poc’anzi, ho voluto godermi la terra del sorriso a ritmo lento.
Avevo in mente di visitare almeno 2 isole oltre che Phuket, isola dalla quale è partito il mio viaggio, e ovviamente non lasciarmi scappare una visita a Bangkok, meta assolutamente da scoprire.
1. Phuket
Per partire a spiegarti cosa vedere in Thailandia comincio dal punto di partenza del mio viaggio, qui trovi anche il mio articolo su cosa vedere a Phuket in due o più giorni.
Il primo ricordo che ho di Phuket, appena sceso dall’aereo e attraversato la porta di uscita dell’aeroporto, è del caldo umido e impregnante che mi invase i polmoni.
Fuori dall’aeroporto ci sono vari Van ad aspettarti per portarti alla tua destinazione, ma se vuoi prenotarne uno online clicca qui.
Arrivai al mio alloggio, situato a Patong, quartiere abbastanza battuto dai turisti.
Il mio alloggio a Phuket era abbastanza spartano, un bagno e un letto, niente di che.
Passai a Phuket 6 giorni, dove mi concessi relax, divertimento e qualche gita turistica.
Soprattutto consiglio una passeggiata lungo la spiaggia di Kata Noi, una piccola spiaggia ma molto bella e selvaggia vicino alla spiaggia di Kata.
Ho visitato ovviamente anche il grande Buddha, un must per tutti quelli che visitano Phuket, esso si trova in cima alle colline di Nakkerd a 45 metri di altezza.
Altra ottima spiaggia è quella di Nai Harn, che anche se un pò più battuta dai turisti mantiene il suo lato selvaggio e la sua splendida acqua azzurra.
Non perderti la vista pazzesca da Karon View Point, il punto panoramico più famoso di Phuket, e ovviamente io non ho potuto perdermi un giro al mercato notturno di Phuket.
Il resto del tempo l’ho utilizzato per rilassarmi, passeggiare e scoprire la cultura Thailandese.
Purtroppo l’isola di Phuket è molto battuta dai turisti in cerca di sesso facile, infatti se ti inoltrerai di sera tra i locali non ti sarà difficile vedere ragazze anche molto giovani in vesti ambigue.
Ma Phuket è anche molto altro e ha tanto da offrire.
Finiti i miei 6 giorni a Phuket cercai un traghetto per raggiungere la famosissima isola di Kho Phi Phi.
Dove alloggiare a Phuket, ecco cosa consiglio:
- The Village Coconut Island Beach Resort, Situato su una spiaggia privata con vista sulla splendida Baia di Phang Nga, il Village Coconut Island dista appena 5 minuti dalla città di Phuket con il servizio di collegamento in barca dell’hotel, e vi attende per una fuga in spiaggia, lontano dal trambusto della terraferma.
- Greenleaf Hostel, per prezzi un pò più contenuti. Dotato di una terrazza, il Greenleaf Hostel si trova a Phuket Town, nella provincia di Phuket, a 1,1 km dal centro storico e a 1,2 km dalla Chinpracha House. Dotata di un bar, la struttura a 2 stelle dispone di camere climatizzate con connessione WiFi gratuita, ognuna con bagno privato. La struttura dispone di camere familiari.
Quali tour consiglio a Phuket:
Leggi anche: Quanto costa vivere in Thailandia
2. Koh phi phi
Prendemmo un biglietto per un “ferry”, che sarebbe partito da uno dei porti di Phuket in direzione Koh Phi Phi (qui trovi l’articolo su cosa fare sull’isola di Koh Phi Phi), la famosa isola Thailandese dove è stato anche girato il fim “the beach” con Leonardo Di Caprio.
L’isola era anche rinomata per le feste e la presenza di giovani in cerca di divertimento, ma secondo le guide offriva anche paesaggi da sogno e tanta natura.
Il Ferry ci mette circa 2 ore per arrivare a destinazione, quindi il viaggio è piuttosto rapido, e io me lo feci tutto dormendo :-D.
Arrivato a destinazione, non ti sarà difficile trovare un passaggio sulle tante jeep presenti al molo che trasportano i turisti verso le loro destinazioni, anche se l’opzione migliore è quella di prendere un taxi boat perché alcune parti dell’isola non sono facilmente raggiungibili via automobile, se vuoi andare sul sicuro puoi prenotarne un taxi boat qui.
Io purtroppo presi un taxi normale e ci scaricò piuttosto lontano dal nostro ostello, quindi dovemmo fare un bel pezzo a piedi.
Alloggiammo in un ostello molto carino, in una camera doppia singola, qui puoi trovare i migliori ostelli di Koh Phi Phi se ti interessano.
Alloggiammo a Koh Phi Phi per 7 giorni, e vivemmo l’isola completamente immersi fra natura e divertimento, che sono le due cose che questo luogo offre maggiormente.
Se ami le immersioni, non perderti quelle a King Cruiser, dove è presente il relitto ed è uno dei punti più battuti dai diver.
Interessante è andare a visitare le palestre di Thai Boxe, e ovviamente andare a visitare l’isola di Monkey Beach vicino a Koh Phi Phi, davvero meravigliosa.
Un’altra attività che io consiglio, almeno una volta, è andare a vedere il tramonto in sella ad un Kayak che si può noleggiare in vari punti dell’isola.
Ovviamente non perderti i mercati notturni di Koh Phi Phi.
Dove alloggiare a Koh Phi Phi, ecco cosa consiglio:
- Phi Phi Island Village Beach Resort, Il Phi Phi Island Village Beach Resort offre la possibilità di trascorrere un rilassante soggiorno in riva al mare, e offre una spiaggia privata e una piscina a sfioro con bar a bordo vasca. La struttura dispone di connessione WiFi gratuita nella hall, e di servizi di prima classe, tra cui campi da tennis, un centro immersioni e 4 ristoranti.
- Phi Phi Inn, Posto nel cuore dell’isola di Phi Phi, a 2 minuti a piedi dal molo, il Phi Phi Inn propone camere con balcone privato e un ristorante.
Quali tour consiglio a Koh Phi Phi:
3. Koh Tao
Prendemmo un Ferry da Koh Phi Phi per Koh Tao, che impiegò quasi 11 ore per raggiungere la nuova isola, infatti prendemmo un ferry notturno in modo da poter dormire durante il viaggio.
Dopo una lunga dormita in una cuccetta arrivammo in questa isola.
Perché scegliemmo Koh Tao? Certo, scegliere cosa vedere in Thailandia e soprattutto quali isole visitare è davvero dura, ognuna è fantastica a modo suo quindi non è affatto facile capire cosa vedere in Thailandia a livello di isole.
Noi scegliemmo Koh Tao per le seguenti ragioni:
- Volevamo avvicinarci al nord della Thailandia
- Avevamo bisogno di un’isola più “tranquilla” rispetto a koh Phi Phi
- Volevamo goderci mare cristallino e natura selvaggia
- Volevamo un’isola non troppo piccola da poter esplorare in più giorni
Alla fine la scelta cadde su Koh Tao, anche su consiglio di altri viaggiatori.
Alloggiammo in un piccolo bungalow sulla spiaggia a 10€ a notte, una meraviglia, se ti interessa lo trovi qui.
A Koh Tao feci sub per la prima volta nella vita, e fu un’esperienza incredibile; ci sono davvero tanti posti dove è possibile effettuare immersioni, fatevi consigliare.
Fai una visita a Koh Nang Yuan, le 3 isolette collegate da una striscia di sabbia, molto famose a Koh Tao.
Non perderti un’escursione a Mae Haad a Chalok, io ad ogni modo girai tutta l’isola con lo scooter (facilmente noleggiabile) e scoprii angoli meravigliosi.
Goditi la vista dai due punti panoramici più famosi: il Mango Bay Viewpoint, il più famoso e anche il più battuto, ma anche il John-Suwan, meno conosciuto e assolutamente meraviglioso.
Per il resto del tempo goditi semplicemente l’isola, assapora il cibo e fai due chiacchiere con i turisti.
Qui si respira un’aria del tutto rilassata, ne rimarrai stupefatto.
Dove alloggiare a Koh Tao, ecco cosa consiglio:
- Cape Shark Villas, Situato a Ko Tao, il Cape Shark Villas offre il parcheggio privato e il servizio navetta gratuiti, una spiaggia privata e comode ville di lusso, in alcuni casi dotate di piscina privata.
- Bubble Bungalow , Situato a Koh Tao, a pochi passi dalla spiaggia di Chalok Baan Kao, il Bubble Bungalow offre un bar, un parcheggio privato gratuito, un giardino e una terrazza. Situato a circa 400 m dalla spiaggia di Haad Tien e a 450 m da Freedom Beach, il resort offre la connessione Wi-Fi gratuita. Il resort dispone di camere familiari.
Quali tour consiglio a Koh Tao:
4. Bangkok
Cosa vedere in Thailandia, ovviamente non può mancare Bangkok.
Prendemmo un ferry in direzione della terra ferma e poi un van che ci portò fino a Bangkok, questi mezzi di trasporto si possono prenotare direttamente sulle isole, ci sono bizzeffe di baracchini.
Il viaggio fu piuttosto lungo, parliamo di una decina di ore in totale, e quando arrivammo a Bangkok fu un’emozione unica.
Chi di noi non ha mai sentito parlare di questa città unica nel suo genere, delle sue mille sfaccettature, dei suoi templi e dei suoi mercati?
Avevo troppo voglia di cominciare la mia esplorazione della città, ma prima mi diressi verso il nostro ostello.
L’ostello era davvero molto carino, moderno, le stanze erano pulite e i bagni non erano male per gli standard Thailandesi, qui trovi i migliori ostelli di Bangkok.
A Bangkok faceva tremendamente caldo, ma in ogni luogo al chiuso vi era l’aria condizionata sparata a cannone.
La prima cosa che facemmo fu di visitare la città in lungo e in largo ammirando l’architettura bizzarra di Bangkok, con i suoi grattacieli costruiti di fianco a palazzi storici, i templi vicino a case tradizionali o le strade rialzate moderne che attraversano la città.
Macchine di lusso, biciclette e tuk tuk che sfrecciano intrecciandosi nel caos della città.
Ovviamente non può mancare una visita ai templi più importanti Wat Phra Kaew, Wat Pho e Wat Arun, e anche al Grand Palace.
Se vuoi immergerti in qualche altro must, ti consiglio un giro ai mercati galleggianti, sempre stando attenti alle truffe, infatti il giro in barca dovrebbe costare al massimo 100 bath a persona e dovrebbe durare almeno un’ora.
Noi abbiamo visitato anche il mercato dei fiori, e non ci siamo lasciati scappare i tanti street food, ottimi per assaggiare cibo tipico.
Lasciati andare e spendi un pò di più per bere qualcosa sopra ad uno dei tanti grattacieli con vista mozzafiato, questa è una cosa che puoi concederti, per questo puoi recarti al Vertigo e al Moon Bar, situato al Banyan Tree Hotel.
Le ultime cose che posso consigliarti di fare a Bangkok è di vivere il mercato di Chatuchak e di goderti la vita notturna di Bangkok.
Il nostro soggiorno qui durò 10 giorni.
Dove alloggiare a Bangkok, ecco cosa consiglio:
- The Quarter Phromphong by UHG. Situato a Bangkok, a 1,3 km dal centro commerciale Emporium e a 2,3 km da Arab Street, il Quarter Phromphong by UHG offre un centro fitness, una terrazza solarium con piscina e un giardino. Tra i servizi di questa struttura figurano un ristorante, una reception aperta 24 ore su 24, il servizio in camera e la connessione WiFi gratuita. L’hotel dispone di camere familiari.
- At Home Guest House. Situata a Bangkok, a meno di 1 km da Khao San Road e a 14 minuti a piedi dal Museo Nazionale di Bangkok, l’At Home Guest House offre sistemazioni con WiFi gratuito. La struttura dista circa 2,5 km dal Wat Pho, 2,9 km dal Dusit Palace e 5 km dal Bangkok Art & Culture Centre. A vostra disposizione una reception aperta 24 ore su 24 e un salone in comune.
Quali tour consiglio a Bangkok:
- Attraction pass di Bangkok
- Spettacolo di elefanti e coccodrilli
- Biglietti per il safari World
- Tour di Bangkok in bicicletta
- Biglietti per il Mahanakhon Skywalk
- Battello turistico di Bangkok
- Biglietti per lo spettacolo Siam Niramit
- Tour privato di Bangkok con guida in Italiano
Quando andare in Thailandia
Nel momento in cui sto scrivendo questo articolo siamo in pieno periodo di Corona Virus, quindi ovviamente finché saremo in questa situazione non si potrà andare in Thailandia.
Ma se fossimo in una situazione “normale”, ovviamente, oltre che decidere cosa vedere in Thailandia, bisogna anche capire quando andarci.
Ne ho parlato molto approfonditamente nell’articolo Quando andare in Thailandia, ma se vuoi qualcosa di più breve ti rispondo anche qui.
Il periodo migliore per visitare la Thailandia è sicuramente lontano dal periodo dei monsoni, e quindi da Novembre ad Aprile.
In questi mesi troverai un clima più secco e scarse piogge, anche nel periodo dei Monsoni puoi visitare la Thailandia, ma con il rischio di prendersi qualche acquazzone improvviso.
Migliori isole della Thailandia
Ci sono tantissime isole in Thailandia e scegliere è davvero dura, scriverò sicuramente un articolo più approfondito sulle migliori isole della Thailandia, ma dico due parole anche qui.
Sicuramente Koh Yao Yai e Koh Yao Noi vicino a Phuket, Koh Samui e le sue spiagge meravigliose, Koh Tao dove sono stato la posiziono sicuramente tra le migliori isole della Thailandia, la vivace Koh Pha Ngan, Koh Lanta vicino a krabi con le sue piccole isolette vicine, Koh Lipe, piccola ma paradisiaca dove dicono ci siano le spiagge più belle della Thailandia.
Anche Koh Phi Phi, Koh Si Chang e le isole Similan sono meravigliose.
Conclusioni su cosa vedere in Thailandia
In 30 giorni avrei potuto vedere più cose, certo, ma sinceramente stavo viaggiando in modo lento e non avevo voglia di corse pazze.
Ho sempre la speranza di tornarci in Thailandia, e magari per più di 30 giorni, per godermela maggiormente; un paese come la Thailandia ha bisogno di lunghi mesi per poter essere scoperta tutta.
Con le informazioni che vi ho dato in questo articolo potete costruire un itinerario a vostro piacimento, aggiungendo tappe.
Ti invito a contattarmi sui miei social se hai bisogno di ulteriori informazioni, oppure lasciami un commento qui in basso.
Buon viaggio
Nico
