Cosa vedere a Bangkok in 7 giorni

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Stai per approdare nella capitale della Thailandia e ti chiedi cosa vedere a Bangkok in 7 giorni? Bene, prenditi 5 minuti perché ti racconterò della mia esperienza personale di 7 giorni a Bangkok.

Arrivai a Bangkok provenendo da Koh Tao, isola in cui trascorsi quasi una settimana e che trovai semplicemente meravigliosa.

Lasciai l’isola un pò a malincuore perché mi ci trovai splendidamente, ma dovetti farlo perché da li a una settimana sarei dovuto partire per lo Sri Lanka e volevo a tutti i costi visitare Bangkok in 7 giorni in lungo e in largo.

Arrivai a Bangkok dopo un viaggio lungo in cui presi prima un ferry boat e poi un van che ci portò direttamente a Bangkok.

Abbastanza stremato, ci scaricarono in un parcheggio dove erano presenti alcuni taxisti ad aspettarci, con dei prezzi spropositati.

Io consiglio sempre di non prendere passaggi dai taxisti che ci sono nelle aree di scarico passeggeri, perché:

  • Primo, spesso sono taxi abusivi
  • Secondo, sono cari come il petrolio

Camminammo con i nostri backpack un pò fuori dall’area di sosta e prendemmo un taxi molto più a buon mercato, che ci portò all’ostello che prenotammo per quel viaggio.

Purtroppo non ricordo più il nome dell’ostello ma era davvero carino e pulito.

A Bangkok è pienissimo di ostelli e di alloggi di vario genere, quindi si ha una vastissima scelta, da ostelli economici, appartamenti, guest house o hotel di lusso.

E’ più o meno tutto a buon mercato, considera sempre che sei in Asia quindi i prezzi sono decisamente più bassi rispetto all’Europa.

Per un hotel a 5 stelle a Bangkok potresti spendere anche 30€ a notte.

Qui trovi una guida su dove alloggiare a Bangkok.

Ma vediamo ora cosa vedere a Bangkok in 7 giorni.

Primo giorno a Bangkok: Canali di Thonburi

Una settimana a Bangkok è più che sufficiente quindi il primo giorno ce lo prendemmo per rilassarci e esplorare la città con calma.

Facemmo un giro sui canali di Thonburi, dove si può ammirare una Bangkok più antica, questi canali infatti sono rimasti come erano un tempo.

Si passa vicino all’affascinante Khlong Mon dove ci sono piccoli templi a fare da contorno.

E’ bello osservare qui anche la vita semplice delle persone, fra chi pesca e chi stende i panni vicino al canale.

Vicino a Thonburi si trova anche Wat Arun, un tempio molto grande e famoso a Bangkok che merita sicuramente una visita.

Non mancherà l’occasione, durante il tuo giro, di assaggiare cibo Thai da una delle tante bancarelle presenti sul canale.

Secondo giorno a Bangkok: Chinatown

Il secondo giorno volevamo iniziare visitando uno dei quartieri più incredibili di Bangkok: Chinatown.

Partimmo da Yaowarat Chinatown Heritage Centre, dove si trovano la maggior parte delle bancarelle e negozi cinesi, insomma, da dove si può assaporare la vera cultura di questo popolo straordinario.

Merita sicuramente una visita il Santuario di Guan Yin, la dea della misericordia e Wat Traimit, dove è presente una statua di Buddha molto grande tutta in oro.

Ovviamente non manca lo street food, presenza perenne a Bangkok.

Vicino a ChinaTown c’è Lumpini Park, un parco molto bello dove rilassarsi e respirare aria fresca.

Qui è anche presente un tempio Indù molto famoso, il Tempo di Sri Maha Mariamman.

Volevamo visitare una zona a luci rosse di Bangkok, così quando arrivo sera ci spostammo a Patpong.

Qui ci sono tantissimi locali per adulti, ma anche un mercato serale in pieno stile Thailandese dove si può acquistare qualsiasi cosa.

Terzo giorno a Bangkok: il mercato di Chatuchak

Il terzo giorno decidemmo, per cominciare, di visitare uno dei mercati più incredibili, quello di Chatuchak.

E’ aperto solo nel fine settimana quindi cogliemmo questa occasione visto che era Sabato.

Qui non è difficile trovare anche incontri di Muay Thai all’aperto.

Ovviamente non manca lo street food dove troverai cibo scquisito a pochi euro.

Se ti stanchi di passeggiare al mercato, nelle vicinanze troverai la Torre dell’Elefante, il Parco Chatuchak e il Museo di Arte Contemporanea che sono sempre molto interessanti da visitare.

Quando arrivò sera noi ci spostammo in uno dei tanti rooftop bar di Bangkok per gustare un drink.

I nostri sette giorni a Bangkok, non male vero?

Quarto giorno a Bangkok: il Gran Palace.

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Il quarto giorno visitammo il Gran Palace, uno dei posti più famosi di Bangkok immerso nella zona antica della città.

Qui troverai il famoso Buddha di smeraldo.

Merita una visita anche il famoso Museo Nazionale di Bangkok dove sono collezionati diverse opere d’arte e manufatti della Thailandia.

Consiglio ad un certo punto di andare verso Wat Saket, chiamato anche Monte D’Oro, caratterizzata da una piccola collina costruita artificialmente.

Consiglio di terminare la giornata a Khao San Road, uno dei posti più incasinati e affascinanti di Bangkok, qui troverai moltissimi pub e ristoranti, bancarelle e molto altro.

Quinto giorno a Bangkok: realx e centri commerciali

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Con tutto questo girovagare ci si stanca quindi un giorno ci sta prenderselo semplicemente per svagarsi in uno dei tanti centri commerciali di Bangkok.

Ciò che mi colpì maggiormente fu il modo in cui i centri commerciali si amalgamano in mezzo ad alcuni quartieri decadenti di Bangkok.

Si vedono letteralmente questi grattacieli proiettati nel cielo di fianco a qualche baraccopoli.

Ad ogni modo, i centri commerciali ovviamente sono immensi e al loro interno hanno di tutto.

Noi avevamo voglia di un pò di Europa e ci gustammo una colazione occidentale in stile Francese in un bar di un centro commerciale, per poi girovagare qui e la fra negozi.

Se ti interessa, al Siam Discovery troverai Madame Tussauds troverai un bellissimo museo delle cere, mentre il Sea Life è vicino al Siam Paragon.

Al Queen Saovabha c’è un museo abbastanza insolito del corpo umano, e lì vicino si trova anche il Santuario di Erawan se hai voglia di una visita culturale.

Per finire la giornata noi ci congedemmo un nuovo rooftop bar, con vista su tutta la città di Bangkok.

Sesto giorno a Bangkok: escursione fuori porta

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Come dicevo prima 7 giorni per visitare Bangkok sono sufficienti, quindi puoi anche valutare di fare un escursione fuori porta.

L’antica città di Ayutthaya è sicuramente un opzione valida per gli amanti di storia, così come anche Kanchanaburi dove ci sono diversi reperti di guerra.

Vicino Bangkok c’è la famosa isola di Koh Kret dove troverai diversi templi e un mercato rinomato del posto.

Ovviamente se sei un amante dei mercati galleggianti, non puoi lasciarti scappare quello di Damnoen Saduak.

Settimo giorno a Bangkok: saluto alla città

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Ci siamo presi l’ultimo giorno per rilassarci e goderci la città in santa pace.

Alla mattina colazione tranquilla in ostello e un giretto nelle vicinanze, al pomeriggio abbiamo esplorato la zona storica della città camminando e la sera ci siamo fermati a mangiare un buon ramen in un ristorante Giapponese.

Avevamo l’aero alla sera quindi abbiamo preparato il tutto e ci siamo diretti verso l’aeroporto dopo cena, da li ci aspettava un viaggio di qualche ora verso lo Sri Lanka con scalo a Mumbai.

Cosa fare a Bangkok quando piove

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Bella domanda, in effetti se capiti in Thailandia nella stagione delle piogge, non è difficile imbattersi in qualche acquazzone.

In questo caso, cosa fare a Bangkok quando piove? Beh, penso che la cosa migliore da fare sia rifugiarsi in qualche centro commerciale.

Sicuramente in questi colossi troverai come passare il tempo.

Se non ti piace il genere, una buona idea è anche quella di farsi un bel piano per visitare dei templi al chiuso insieme ad un autista, in modo che ci sia sempre qualcuno pronto a scarrozzarti in giro per la città.

Una buona idea è quella di visitare la Casa di Jim Thompson, un tour interessante, con guide anche in Italiano.

Oppure perché non farsi un bel giro sullo Skytrain di Bangkok, è sempre affascinante vedere tutto dall’alto.

Infine, anche una giornata al Sea Life se piove è sempre una buona idea.

Quando visitare Bangkok

Abbiamo già parlato del periodo migliore per visitare la Thailandia, e più o meno valgono le stesse regole.

Il periodo migliore anche qui si aggira tra Novembre e Aprile, quando in Italia c’è freddo insomma.

Negli altri mesi si rischia di essere nel periodo delle piogge, e sebbene faccia sempre caldo, prendere acqua in un lungo e in largo non è il massimo.

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