Viaggiare da soli: perché farlo e consigli utili

come viaggiare da soli

Come è viaggiare da soli? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del viaggio in solitaria? E’ meglio viaggiare da soli o in compagnia?

Sono tutte domande che mi sono fatto anche io prima di intraprendere il mio primo viaggio da solo.

Prima di proseguire però voglio chiarire un punto fondamentale: io non sono un sostenitore del viaggiare da soli, non ritengo che il viaggio in solitaria sia meglio o peggio del viaggiare insieme a qualcun’altro, è semplicemente diverso, ma nonostante questo ho una mia opinione in merito.

Prima dei 28 anni non avevo mai viaggiato da solo.

All’epoca pensavo che viaggiare nel mondo significasse solo andare in vacanza con amici e fidanzata al seguito, per rilassarmi in qualche spiaggia.

Poi però partii per l’Australia da solo, e in seguito per l’Asia con la mia compagna.

Seguirono poi altri viaggi, sia in solitaria che non, tutti meravigliosi, ma dopo tanto girovagare ho capito una cosa: ogni paesaggio, tramonto o esperienza ha un sapore migliore quando è condiviso con una persona speciale.

Almeno, questo è il mio punto di vista.

Certo, viaggiare da solo mi ha insegnato tantissime cose, dall’apprezzare il silenzio dei miei passi, al valore dello stare da soli e avere più tempo, al saper ascoltare i miei pensieri e in futuro continuerò senza dubbio a viaggiare da solo.

Ma a mio parere niente supera la compagnia e la condivisione con la persona che ami, e se ancora sei convinto che viaggiare da solo sia meglio che viaggiare in compagnia, allora probabilmente significa che ancora non hai trovato quella persona che da un valore aggiunto al tuo viaggio.

 

Perché viaggiare da soli?

Viaggiare da soli offre una serie di vantaggi come anche una serie di svantaggi, questo è ovvio.

Ma quali sono?

Se è la prima volta che intraprendi un viaggio in solitaria ti servirà sapere a cosa andrai in contro, quindi prosegui con l’articolo.

 

1. Dai spazio ai tuoi pensieri

Sebbene la società odierna abbia impostato la maggior parte dei suoi contenuti al fine di renderci individui non pensanti ( e devo dire che è riuscita perfettamente nel suo intento ), il viaggiare da soli permette di liberare la propria mente e ritrovare la bellezza del pensare.

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2. Guarda dentro te stesso

Approfitta del silenzio per fare un pò di introspezione nella tua vita.

Sono davvero poche le occasioni in cui possiamo meditare, pensare su ciò che avviene dentro di noi.

Siamo costantemente bombardati da segnali che portano a distrarci, dalle notifiche del telefono, le chiamate, il lavoro e le responsabilità, non riusciamo più a capire noi stessi.

Viaggiare da soli ci porta proprio lì, a riappropriarsi del proprio universo.

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3. Impara a socializzare

I social network ci hanno unito dal punto di vista digitale ma ci hanno allontanato dal punto di vista umano.

Le persone non sono più in grado di approcciarsi l’uno con l’altra senza che ci sia un contatto in comune a fare da pilastro portante.

Amo gli ostelli perché sono ancora uno di quei posti incontaminati dalla pazzia digitale.

 

4. Conosci persone interessanti

Quando si viaggia da soli succede una cosa che definirei quasi magica, una cosa che quando si viaggia con qualcuno non succede quasi mai: si attira verso di se le persone più interessanti.

L’ho notato proprio nel mio ultimo viaggio in Polonia, a proposito qui trovi il mio articolo su cosa vedere a Varsavia.

Quando si viaggia da soli è come se si sprigionasse un’energia positiva che ti porta a conoscere una valanga di persone da ogni parte del mondo.

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5. Fai quello che vuoi quando vuoi

Sembrerà una cavolata ma fare quello che si vuole quando si vuole è semplicemente fantastico.

Puoi decidere a che ora svegliarti, programmare la tua giornata in base a quello che ti piace fare, dove mangiare e quando mangiare.

 

6. Sviluppa le tue doti organizzative

Non essendoci nessuno con te a dirti quello che devi fare e quando lo devi fare, devi contare solo su te stesso.

 

Gli svantaggi di viaggiare da soli

 

1. La solitudine

Nonostante viaggiare da soli non significhi a tutti i costi stare da soli, durante il viaggio inevitabilmente ci saranno diversi momenti in cui ti ritroverai completamente da solo con te stesso.

Oltre questo, la compagnia che troverai durante il viaggio sarà molto diversa dalla compagnia che hai quando sei a casa.

Non avrai vicino gli amici di una vita che ti conosco, ma probabilmente persone sconosciute che provengono dall’altra parte del mondo, e anche questo potrà farti sentire solo.

Questo non ti deve scoraggiare dall’intraprendere il tuo viaggio da solo, ma ti deve rendere consapevole a quello a cui stai andando incontro.

 

2. Nessuna condivisione

Viaggiare da soli significa non avere nessuno con cui condividere paesaggi e luoghi meravigliosi, e quando ti ritroverai lì da solo sentirai un pizzico di tristezza a non poter condividere quel momento con una persona speciale.

Almeno questo è quello che è successo anche a me.

Mi sono trovato di fronte a monumenti imponenti, tramonti mozzafiato e paesaggi naturali da favola, ed è stato stupendo, ma non posso negare che mi dispiacque non avere qualcuno con cui condividere tutta quella meraviglia.

Ovviamente dipende da ognuno di noi, siamo tutti diversi e percepiamo le esperienze in moto completamente diverso, ma questo è quello che io penso del viaggio in solitaria.

Ripeto, continuerò sempre a viaggiare da solo, ma se potrò scegliere, nella maggior parte dei casi sceglierò di viaggiare con qualcuno di speciale al mio fianco.

 

Consigli pratici per viaggiare da soli

Se sei alla ricerca di qualche consiglio utile per viaggiare in solitaria, sono ben felice di mettere la mia esperienza nelle tue mani.

Questi sono i consigli migliori se stai per intraprendere il tuo primo viaggio in solitaria:

1. Esci fuori dalle mete turistiche più battute, non avere paura di seguire il tuo istinto.

2. Organizzati per tempo, sei da solo quindi devi cercare di ridurre al minimo le sorprese

3. Lascia qualcosa al caso, non organizzare ogni singola cosa.

4. Tieni in considerazione che potrebbe piacerti stare in un posto, quindi occhio a non prenotare troppi spostamenti con largo anticipo.

5. Non temere di mangiare da solo o andare in discoteca da solo, io l’ho fatto migliaia di volte, ed è una cosa normalissima.

6. Socializza con gli altri viaggiatori o i local, saranno felici di ascoltare quello che hai da dire.

7. Porta sempre con te un libro, ti farà compagnia.

8. Impara a viaggiare leggero, impara come si fa la valigia.

9. Prediligi l’ostello, incontrerai tantissimi viaggiatori.

10. Utilizza piattaforme come couchsurging o workaway per farti ospitare dai local

 

Viaggiare da soli in sicurezza: errori comuni di chi viaggia da solo

E’ facile incorrere in errori quando si viaggia da soli, proprio perché si è da soli, non c’è nessuno ad avvisarti quando stai facendo qualcosa con troppa leggerezza, e io ne so qualcosa.

Questi sono gli errori più comuni di chi viaggia da solo:

1. Caricare troppo lo zaino

Non c’è niente di peggio di andare in giro con uno zaino pesante sulle spalle.

Chiaro, se stai viaggiando da solo per un viaggio lungo e impervio, ovviamente ti servirà uno zaino da viaggio capiente e confortevole, cerca di caricarlo solo dell’essenziale.

Qui trovi tutti i migliori zaini da viaggio per un backpacker.

 

2. Non andare sempre in posti troppo turistici

Scegliere come mete destinazioni comuni, farlo troppo spesso, ti potrebbe portare in uno stato di alienazione.

Ti consiglio di uscire ogni tanto fuori dagli schemi.

 

3. Immergiti nella cultura locale

Una delle cose migliori che puoi fare quando viaggi da solo è immergerti nella cultura locale.

Parla e conversa con le persone del posto per conoscere le loro usanze e le loro tradizioni, è una delle parti migliori del viaggio.

 

4. Prenota con anticipo ma lascia qualcosa al caso

E’ giusto prenotare con anticipo, ma non prenotare tutto.

Ci sono luoghi dove ti vorrai fermare più a lungo, se prenoti tutto con largo anticipo, non potrai saziare la tua voglia di fermarti.

 

5. Segui il tuo istinto ma occhi aperti

Non ti fare guidare dalle guide online o dai libri di viaggio.

Abbiamo un istinto che è molto più potente di quanto credi, lasciati guidare da esso, ma fa sempre attenzione, sopratutto in alcuni paesi dove la criminalità è accentuata.

 

6. Organizzati per tempo

Ricordati sempre che sei da solo, e non c’è nessuno lì con te a ricordarti cosa fare e quando.

Per esempio, se devi prendere un aereo, non ti ridurre all’ultimo per recarti in aeroporto, ma organizzati per fare le cose con un pò di anticipo.

 

7. Occhio ai malintenzionati

Essendo da solo, potresti entrare facilmente nel mirino di un malintenzionato.

Sempre occhi aperti e non fidarti a primo colpo di una persona.

I viaggiatori solitari sono le prede preferite di ladri e truffatori.

Controlla sul sito della Farnesina i paesi più pericolosi per viaggiare da soli.

 

Con questo è tutto.

 

Un abbraccio

 

Nico

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