Sono tornato proprio ieri dall’Egitto e visto che i ricordi sono ancora nitidi, ho deciso di partire subito a scrivere di questo magnifico paese partendo proprio da cosa vedere al Cairo, nostra prima metà di questo viaggio indimenticabile.
Il Cairo, città delle Mille e una Notte, ti avvolge con il suo fascino antico e misterioso. I suoni, i colori, i profumi delle spezie, il traffico caotico, la vita che si svolge in strada ti catturano. La vista della grande piramide di Giza che svetta nel deserto ti fa sentire piccolo, ma allo stesso tempo ti riempie di meraviglia e rispetto per la grandezza dell’umanità. In questa città si respira storia, cultura e tradizione in ogni angolo, rendendola una destinazione indimenticabile per gli amanti dell’avventura e della bellezza senza tempo.
Personalmente, il Cairo mi ha ricordato molto l’India, o per lo meno alcune città indiane, come Delhi e Mumbai. Adoro questi luoghi, che, seppur duri da vivere per noi occidentali abituati al comfort e al benessere, sono abitati da persone umili e gentili, sempre pronte a regalare un sorriso, nonostante molte di loro vivano lavorando duramente senza alcuna sicurezza o tutela. Queste sono cose che noi in occidente diamo ormai per scontate.
C’è molto da dire, quindi partiamo subito a parlare di cosa vedere al Cairo, qualche consiglio su dove dormire, cosa fare, dove mangiare e qualche consiglio utile per rendere la tua vacanza memorabile.
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Indice dei contenuti
Dove dormire al Cairo
Scegliere e dove capire dove dormire al Cairo è tutt’altro che semplice. Considera che stiamo parlando di una delle città più confusionarie del mondo e con tantissime cose interessanti da scoprire.
Io personalmente ho scelto di alloggiare a Giza che dista circa 30/40 minuti dal Cairo, non proprio dietro l’angolo. Dormire a Giza ha ovviamente dei pro e dei contro.
Il primo pro fra tutti è sicuramente la bellezza di vedere dalla propria camera le meravigliosi Piramidi di Giza e la vicinanza a questo punto di interesse che non deve mancare nella tua lista di cosa vedere al Cairo.
Il contro principale di alloggiare a Giza è che sarai lontano da tutti gli altri principali punti di interesse e anche che la sera Giza non è proprio il luogo migliore in cui farsi una passeggiata.
La sera infatti risulta abbastanza desolata e buia, quindi non raccomanderei di certo una passeggiata romantica tra le sue vie.
Alloggiare al Cairo ha tutta una serie di comodità a suo vantaggio: vicinanza ai maggiori punti di interesse, servizi e posti in cui poter passeggiare di sera come per esempio la Piazza di Talaat harb, molto famosa e con tanta movida.
Qui sotto ti consiglio alcuni alloggi dove dormire al Cairo:
Qui sotto ti consiglio alcuni alloggi dove dormire a Giza:
Cosa vedere al Cairo: giorno 1
L’Egitto è un paese ricco di storia e cultura antica, con molti siti famosi che richiamano turisti da tutto il mondo. Se siete alla ricerca di un’esperienza completa per esplorare queste meraviglie, potreste considerare un itinerario come questo.
Noi abbiamo iniziato il nostro tour di cosa vedere al Cairo con la nostra guida locale Amany (puoi contattarla a questo numero +20 109 002 3837, digli pure che ti manda Nicolas) con un pick up dall’hotel. Il primo sito che abbiamo visitato è la piramide a gradoni di Saqqara, una delle prime piramidi mai costruite. Qui abbiamo avuto l’opportunità di esplorare l’edificio del Heb Sed e una mastaba di uno dei nobili dell’antico Egitto, apprendendo l’affascinante storia di queste strutture antiche.
Successivamente, abbiamo fatto tappa in un negozio di tappeti fatti a mano, dove abbiamo ammirato l’abilità artigianale dei tessitori locali tra cui anche alcuni bambini, davvero impressionante. Dopo questa breve visita, pausa pranzo in un chiosco tipico, gustando i famosi falafel Egiziani.
Dopo il pranzo, ci siamo diretti verso le incredibili piramidi di Dahshur, inclusa la Piramide Inclinata e la Piramide Rossa, queste non devono mancare nella tua lista di cosa vedere al Cairo.
Qui ci siamo inoltrati anche all’interno di queste imponenti strutture, dove abbiamo scoperto il significato simbolico e le tecniche di costruzione utilizzate dagli antichi egizi. Entrare all’interno delle piramidi non è da tutti, i corridoi di ingresso sono bassi e ad alcuni potrebbero risultare noiosi. Ad ogni modo, dentro le piramidi non c’è granché da vedere, quindi valutate se andarci oppure no.
Il nostro itinerario ha continuato con la visita al Museo aperto di Memphis, una città che un tempo fu la capitale dell’antico Egitto. Qui abbiamo ammirato le statue dei faraoni e dei dei egizi, e appreso di più sulla cultura e la vita quotidiana dell’antico Egitto.
Infine, tappa alla Galleria del Papiro, dove è possibile vedere il processo di creazione del papiro, una delle antiche forme di scrittura egiziana. Dopo questa interessante visita, siamo tornati al nostro hotel, portando con noi i ricordi di un’esperienza unica e indimenticabile.
Cosa vedere al Cairo: giorno 2
Il secondo giorno è iniziato sempre con il pick up da parte della nostra guida locale Amany (puoi contattarla a questo numero +20 109 002 3837, digli pure che ti manda Nicolas) alla scoperta delle Piramidi del Giza, un must di cosa vedere al Cairo.
Davvero imponenti, sono una delle sette meraviglie del mondo antico, e la misteriosa Sfinge è ancora più sorprendente. Il complesso delle Piramidi di Giza vi prenderà quasi mezza giornata, noi ci abbiamo aggiunto anche il Tempio di Valle.
Successivamente, un pò provati dal caldo e dalla stanchezza, ci siamo diretti verso il Museo Egizio, uno dei musei più importanti del mondo che ospita una vasta collezione di reperti antichi egizi, inclusi i tesori del famoso faraone Tutankhamon e la sua maschera d’oro.
Qui abbiamo visto anche delle vere e proprie mummie conservate in uno stato sbalorditivo considerando che sono reperti di oltre 2000 anni fa.
Dopo la visita al museo, abbiamo fatto una pausa pranzo gustando il tipico piatto egiziano Koshari, preparato con lenticchie, riso, ceci e salsa di pomodoro. Con la pancia piena ma ricaricati di energie abbiamo continuato il tour visitando la Moschea più antica e grande del Cairo, dove abbiamo ammirato l’impressionante architettura islamica.
Successivamente, abbiamo fatto una delle cose che ho apprezzato di più al cairo: una passeggiata lungo la storica strada Muizz, la strada più antica del Cairo, dove siamo stati rapiti dalla magia della cultura locale, l’architettura medievale, i bazar tradizionali e la vibrante vita quotidiana dei residenti. Poi tappa al vecchio mercato Khan Khalili, davvero affascinante.
Dopo una giornata intensa di scoperte e avventure, abbiamo fatto ritorno al nostro hotel per l’ultimo tramonto con vista Piramidi. La sera ci siamo rilassati in vista della partenza alla mattina presto in direzione Hurghada sul mar rosso.
Quanti giorni servono per visitare il Cairo
Il Cairo è una città ricca di cultura, storia e fascino, e racchiudere cosa vedere al Cairo in due giorno non è facile.
Per godere appieno di tutto ciò che questa città ha da offrire, è consigliabile dedicare almeno due giorni alla visita delle principali attrazioni, come le Piramidi di Giza, il Museo Egizio, la Moschea di Muhammad Ali e il bazar di Khan el-Khalili.
Tuttavia, per godere della cultura e della vita quotidiana del Cairo, è consigliabile dedicare almeno 4 giorni se si vogliono fare le cose con calma. Noi purtroppo per mancanza di tempo abbiamo dovuto accorciare i giorni.
In questo modo, si potrà esplorare con comodo i quartieri più antichi della città, come Islamic Cairo e Coptic Cairo, visitare le numerose moschee, chiese e sinagoghe, fare shopping nei mercati locali e assaggiare la varietà di cibo delizioso della cucina egiziana.
Non dimentichiamoci poi che vicino al Cairo c’è anche la bellissima e affascinante Alessandria che merita sicuramente almeno uno o due giorni di visita.
Cosa vedere al Cairo: periodo migliore
Il Cairo è una città che può essere visitata in qualsiasi momento dell’anno, ma ci sono alcuni periodi dell’anno che sono migliori di altri per sperimentare la città al meglio.
Il periodo migliore per visitare il Cairo è durante l’inverno, da novembre a febbraio, quando le temperature sono più miti e il clima è piacevole per le escursioni all’aperto. Durante questi mesi, le temperature si aggirano intorno ai 20-25 gradi Celsius durante il giorno, e scendono a 10-15 gradi Celsius di notte.
Inoltre, durante questo periodo ci sono meno turisti rispetto alla stagione estiva, il che significa che ci sono meno code alle attrazioni turistiche e i prezzi dei biglietti possono essere più convenienti.
Tuttavia, se si desidera sperimentare il Ramadan e le celebrazioni religiose che si svolgono durante questo periodo, il mese di Ramadan può essere un’opzione interessante per visitare il Cairo. Durante il Ramadan, le attività possono essere limitate durante il giorno, ma la città si anima di vita durante le serate quando le famiglie escono a festeggiare dopo il digiuno.
In sintesi, il periodo migliore per visitare il Cairo è durante l’inverno, da novembre a febbraio, ma se si vuole sperimentare il Ramadan, questo può essere un’opzione interessante per visitare la città durante questo periodo.
Visitare il Cairo da soli: si può fare?
L’Egitto non è di certo una meta facile, soprattutto una città come il Cairo.
Personalmente non ho mai avuto problemi a viaggiare in solitaria, infondo si tratta solo di attuare un minimo di buon senso e di portare rispetto alla cultura locale. Già con questi due accorgimenti si riducono drasticamente le possibilità che possa succederti qualcosa in viaggio.
D’altro canto però, sarei ipocrita se ti dicessi che viaggiare da soli al Cairo è la stessa cosa per uomini e donne. Alcune zone sono molto buie e le donne non passano certo inosservate, soprattutto le occidentali.
Viaggiare al Cairo da sole si può di certo, ma bisognerà sicuramente usare ancor di più buon senso per non ritrovarsi in spiacevoli situazioni.
Cosa fare al Cairo la sera
Siamo stati al Cairo solo per due serate e, onestamente, ero ben felice di passare il tempo in hotel a godermi l’atmosfera dal terrazzo con vista sulle piramidi e rilassarmi. Inoltre, essendo molto stanco, non avevo molte energie per fare altro.
Inoltre, se deciderai di alloggiare a Giza, ti renderai conto che non è proprio dietro l’angolo rispetto al Cairo, quindi potresti non avere molta voglia di recarti nella metropoli.
Nonostante questo, una sera abbiamo deciso di andare al Cairo prendendo un Uber. Ci siamo fatti lasciare a Piazza di Talaat Harb, una delle piazze più famose della città, piena di gente che gira per negozi. Qui troverai anche molti ristoranti e locali dove rilassarti.
Ovviamente, non aspettarti un’atmosfera simile a quella dei Navigli a Milano. Qui, infatti, troverai molta confusione e soprattutto tanto traffico. Nonostante ciò, abbiamo passato decisamente una bella serata, mangiando piatti tipici e godendoci un po’ della cultura locale.
Ti sconsiglio, invece, di inoltrarti la sera nelle vie di Giza. A parte il fatto che non c’è molto da vedere, le vie risultano spesso poco illuminate e alquanto inquietanti.Regenerate response
Quanto ci sono costati 2 giorni al Cairo
Escludendo i voli, noi abbiamo speso quanto segue:
- Alloggio: circa 70€ a notte
- Biglietti per attrazioni: Circa 40€ per tutto a persona
- Guida locale: Circa 200€ compreso di pick up e autista privato. La guida locale è assolutamente necessaria dal mio punto di vista. La nostra guida è stata a dir poco perfetta e la raccomando totalmente. La trovi a questo numero +20 109 002 3837, digli pure che ti manda Nicolas.
- Cibo: un pasto può costare da 2€ a 10€ a persona
- Visto: circa 25€ in aeroporto a testa
Come muoversi al Cairo
Ti sconsiglio vivamente di noleggiare un’automobile perché guidare al Cairo è estremamente pericoloso e il rischio di incidente è altissimo. Ti consiglio invece di muoverti tramite Uber, che funziona egregiamente anche qui. In alternativa, potresti considerare l’opzione di affidarti a una guida locale con autista privato, come abbiamo fatto noi.
Per gli spostamenti più lunghi, puoi optare per un volo interno, sebbene i costi siano piuttosto elevati, oppure per un bus. Noi abbiamo preso un bus di GoBus prenotato tramite la nostra guida locale, per andare da Cairo a Hurghada, il quale si è rivelato davvero ottimo. Il prezzo di soli 7€ a testa ha coperto l’intero viaggio, ed il mezzo era estremamente confortevole e moderno, dotato addirittura di schermi per guardare film.
Cosa non fare al Cairo: consigli utili per il tuo viaggio
Qui ti riporto alcuni consigli utili da tenere a mente durante il tuo viaggio al Cairo:
- Non bere acqua del rubinetto e non bere acqua con ghiaccio. L’acqua del rubinetto non è potabile e potrebbe causare problemi di salute. È meglio bere solo acqua in bottiglia sigillata e mangiare frutta e verdura sbucciata. Usa l’acqua della bottiglia anche per lavarti i denti.
- Non inoltrarti in strade poco trafficate, soprattutto a Giza.
- Evitare di viaggiare durante le ore di punta. Il traffico al Cairo può essere molto congestionato, soprattutto durante le ore di punta. È meglio evitare di guidare o prendere un taxi in queste ore se possibile.
- Non mostrare pubblicamente affetto con il tuo partner. Il Cairo è una città conservatrice e le dimostrazioni pubbliche di affetto tra partner non sono ben viste. È meglio evitare di tenere le mani o baciarsi in pubblico per evitare di offendere la sensibilità locale.
- Gli Egiziani cercano sempre di chiederti soldi. Non sentirti in obbligo di dare niente. Se proprio vuoi dare qualcosa, 50 sterline vanno più che bene.
- Non accettare subito il prezzo. In Egitto si contratta su tutto.
