Cosa si impara viaggiando: il viaggio come forma di educazione

imparare viaggiando

Se dovessi dire quale esperienza mi ha cambiato maggiormente direi senz’altro il viaggio che ho fatto in Australia e in Asia della durata di un anno.

Prima di allora ero pieno di preconcetti sul mondo e sulle persone, ero convinto di cose solo perchè qualcun’altro le aveva dette e non lasciavo spazio del dubbio alle opinioni degli altri.

Mentalmente ero chiuso, lo ammetto.

Poi però viaggiando mi si è aperto un nuovo mondo.

Viaggiando ho capito che il mondo non è come ce lo vogliono far credere, che non esiste un colore della pelle, perchè sotto di essa siamo tutti uguali.

Ho capito che la condivisione è la chiave della felicità, che è importante rispettare gli altri e la natura che ci circonda.

Le cose che si imparano viaggiando sono tante, così mi sono chiesto: perchè non insegnano il viaggio nelle scuole come forma di educazione?

Lo so questa è una visione utopica, ma io sono un sognatore.

Il viaggio è una scuola di vita, educa a concetti fondamentali che, se insegnati in età di sviluppo, possono aiutare a far crescere nel modo più corretto ed equilibrato.

Se ci si pensa, spesso le persone meno rispettose verso il prossimo, le più maleducate e quelle meno empatiche sono proprio le stesse che non sono mai uscite dal proprio giardino di casa.

I modelli educativi nelle scuole sono rimasti pressoché invariati da decine di anni fino ad oggi, eppure potrebbero essere migliorati.

Sento così tante madri lamentarsi del fatto che i propri figli siano in classi “miste”, con qualche bambino straniero, come se fosse una brutta cosa.

Io penso che sia fantastico avere classi miste, eppure c’è gente che paga centinaia di euro in più per mettere il proprio figlio solo con studenti Italiani.

Isolare i bambini dal mondo esterno li farà crescere solo in modo ottuso e limitato.

Ecco quindi 10 motivi validi per insegnare il viaggio come forma di educazione:

 

1- Viaggiare combatte il razzismo

Quando si esce dal proprio orticello e ci si amalgama con culture diverse dalla nostra, ci si rende conto che siamo tutti uguali.

In ogni paese esistono persone buone e persone cattive.

Siamo convinti di essere migliori degli altri, solo perchè qualcuno che viene da un paese diverso si comporta male con noi, ma è stupido odiare tutte le persone che vengono da un determinato paese solo perché uno di loro ci ha mancato di rispetto.

 

2- Viaggiare insegna a socializzare

Viaggiando si impara a socializzare con il prossimo.

In un mondo in cui la tecnologia ci ha avvicinato virtualmente ma allontanato fisicamente, il viaggio ci aiuta a ritrovare il piacere del contatto visivo e verbale.

Quando si viaggia, soprattutto negli ostelli, viene naturale fare amicizia con altri viaggiatori ed è li che si capisce quanto in realtà la tecnologia ci abbia tolto.

impara viaggiando
IG @nicon_travel

 

3- Viaggiare allarga la mente

Viaggiando ci si rende conto di quanto si è piccoli nel mondo.

In questo modo le proprie convinzioni si sgretolano, si comincia ad ascoltare le opinioni del prossimo, a mettere in dubbio le nostre, e la nostra mente prende forma.

Si viaggia, non per cambiare luogo, ma idea.

 

4- Viaggiare insegna a rispettare il mondo che ci circonda

Quale miglior scuola se non quella di viaggio per imparare a rispettare l’ambiente che ci circonda.

Viaggiando, il mondo diventa come casa propria, di conseguenza rispettarlo diventa qualcosa di naturale.

 

5- Viaggiare insegna l’arte della condivisione

“La felicità è reale solo se condivisa” dal celebre film “Into the Wild”.

Viaggiare è un ottimo modo per imparare l’arte della condivisione.

Condividere un paesaggio, un tramonto, un pranzo, qualsiasi cosa che aiuti a far capire il valore di questo concetto.

 

Leggi anche: ”  Lavorare 8 ore al giorno: è questo il problema del nostro sistema lavorativo?”

 

6- Viaggiare rende empatici

Problemi di scarsa empatia? Fatti un bel viaggetto intorno al mondo e riparliamone.

Viaggiare è il miglior modo di capire che tutti nasciamo e cresciamo in situazioni diverse, quindi risulta più facile riuscire a mettersi nei panni di qualcuno che non ha avuto la stessa nostra fortuna.

Viaggiare aiuta a sviluppare questo valore fondamentale.

 

7- Il mondo non è come ce lo vogliono fare credere

Mi ricordo che ero in Australia, a Melbourne, e la mia ex ragazza mi chiese di fare un viaggio in India.

Li per li rimasi di stucco.

In India? ma non è pericoloso ?

Nella mia mente vedevo l’India come un enorme baraccopoli sporca, decadente, e piena di gente pronta a derubarti.

Come vi dicevo prima, sono stato vittima dei preconcetti fino a 28 anni, e la mia visione della realtà era completamente distorta.

Comunque, alla fine, ci andai in India, e fu completamente diversa da come la immaginavo.

Scoprii che gli Indiani essere gente adorabile.

Viaggiando, si impara che non si deve dare troppo retta a ciò che si legge sui giornali, e che il mondo va scoperto con i propri occhi.

impara viaggiando
IG @nicon_travel

 

8- Viaggiando si impara l’arte del cavarsela da soli

Sono in Croazia e sto aspettando un autobus che non vuole arrivare, devo andare a prendere un pullman che mi porterà da Split a Dubrovnik.

L’autobus non arriva e io sto rischiando di perdere anche l’altro.

Ormai ho capito che innervosirsi non serve a nulla, così faccio un respiro profondo e rifletto.

Vado al centro informazioni a circa 5 minuti a piedi dalla fermata e mi dicono che non ci sono altri modi per raggiungere la stazione, non si sa perché ma non passa un taxi neanche a chiamarlo.

Altro respiro profondo.

Ci sarà pur un modo per raggiungere la stazione, a quel punto l’idea ”  UBER “.

Questa è solo una delle tante situazioni in cui se non si è abituati si può perdere la pazienza.

Viaggiando ci si trova spesso in condizioni simili, e se non si mantiene la calma si rischia soltanto di annebbiare la mente e non trovare soluzioni.

Viaggiare insegna a sviluppare l’arte del cavarsela in ogni situazione, cosa che può essere molto utile nella vita.

 

9 – Impara viaggiando ad avere nuovi occhi

Hai mai fatto caso a quanto è bello, dopo un lungo viaggio, appoggiare di nuovo la testa sul solito cuscino di casa?

Oppure a quanto è bello riabbracciare un amico che non vedevi da tempo?

Viaggiare insegna ad avere nuovi occhi quando si torna a casa.

Si ricomincia ad apprezzare il piacere delle piccole cose.

Una chiacchierata con un amico, l’abbraccio ai tuoi genitori, il solito caffè al bar sotto casa.

Tutto quello che la routine quotidiana aveva reso grigio, torna a prendere colore.

 

10- Viaggiare insegna ad essere umili

Se c’è una virtù che si impara viaggiando, quella è proprio l’umiltà.

Il viaggio cancella la superbia e la supponenza, ed è un ottima scuola contro chi si crede migliore o più importante degli altri.

 

Cosa si impara viaggiando? Come hai visto anche tu, tantissime cose utili.

Lo so, forse sogno troppo, ma insegnare il viaggio come forma di educazione in età infantile e adolescenziale penso potrebbe portare degli enormi benefici.

I viaggiatori sono delle anime libere, non si soffermano su ciò che è effimero ma vanno al di là delle apparenze; sono persone semplici e genuine di cui il mondo ha sempre più bisogno.

impara viaggiando
IG @nicon_travel

 

Un abbraccio

Nico

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here