Siamo abituati a vedere il lavoro come ad un’attività da svolgere in un luogo fisico in cui ci si rinchiude la maggior parte del tempo, un luogo dove si lavora 8 ore al giorno, spesso (e purtroppo) anche di più, per poi tornare a casa.
Un andata e ritorno infinito negli anni, sempre verso lo stesso posto.
Questo è stato il lavoro tradizionale fino ad oggi.
Grazie alle nuove tecnologie però è possibile lavorare da remoto e creare aziende interamente online.
E’ quello che hanno fatto Emanuela e Frank, liberandosi dalle catene del lavoro tradizionale e dando vita allo loro smart agency.
Ciao Emanuela e Frank, diteci chi siete..
Ciao Nico, grazie per questa intervista.
Io mi chiamo Emanuela e nasco come graphic designer anche se con il tempo mi sono occupata di vari aspetti del marketing, Frank invece è web designer e ora si sta specializzando sulla programmazione.
Lavoriamo insieme nel digitale e abbiamo fondato insieme una Smart Agency, e cioè un’agenzia pubblicitaria online senza un ufficio fisico.
Per portare avanti il nostro progetto abbiamo creato una rete di collaborazioni con professionisti, tutti lavoratori in remoto.
Inizialmente la rete ci ha aiutato molto a trovare tali collaborazioni.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di avere una Smart Agency e collaborare con dei lavoratori in remoto? Come li selezionate?
Avere una Smart Agency piuttosto che un’agenzia tradizionale ha sicuramente il vantaggio di non avere spese fisse, come per esempio un affitto o l’acquisto di attrezzatura per i dipendenti.
Anche avere la possibilità di poter vivere dove si vuole, quindi scegliere mete dove il costo della vita è basso.
Di svantaggi ce ne sono pochi, ci vuole sicuramente molta responsabilità e auto-disciplina.
Spesso le persone confondono l’essere professionisti con il lavorare meno rispetto a quando si era dipendenti, ma non è così, anzi, spesso noi lavoriamo ancora di più di quando lavoravamo alle dipendenze, ma a differenza di prima, adesso noi amiamo quello che facciamo, perché lo facciamo per noi.
La cosa più difficile è trovare collaboratori bravi con una buona etica del lavoro, per il resto ci sono tanti vantaggi, come per esempio il non dover controllare continuamente le persone con cui collaboriamo, noi lasciamo molta libertà, l’importante è che si rispettino le scadenze.
Come priorità mettiamo la serietà, poi lasciamo spazio sia a quelli che hanno tantissima esperienza da offrire, ma anche a chi ha tanta voglia di mettersi in gioco.
Un progetto davvero all’avanguardia. Ma cosa facevate prima di tutto questo? Cosa vi ha portato a mollare il posto fisso per dare vita alla vostra Smart Agency?
Prima facevamo esattamente la stessa cosa, ma alle dipendenze di altre agenzie.
Lavoravamo fra 4 mura per 9 ore al giorno, poche ferie e francamente lo stipendio non era proporzionato al tempo che dedicavamo ai rispettivi impieghi, e ad un certo punto anche l’ambizione è cominciata a mancare.
Un altro fattore determinate è stato avere la libertà di spostamento, in quanto, come dicevamo prima, lavorare in ufficio significa stare per la maggior parte dell’anno chiusi fra 4 mura bianchi, con luci al neon, mentre noi volevamo essere liberi di lavorare da dove volevamo.
Poter lavorare da dove si vuole ha una serie infinita di vantaggi, dalla libertà di viaggiare quando si vuole, ma anche e soprattutto riuscire ad aumentare le proprie abilità grazie al geo-arbitraggio; quando si ha una spiaggia al di la dello schermo, anche la creatività accresce.
Si sente sempre più spesso di persone che cercano strade diverse per poter lavorare viaggiando, proprio come avete fatto voi. Cosa c’è di sbagliato nel nostro sistema lavorativo tradizionale?
Per alcuni niente, nel senso che ci sono persone tradizionaliste legate al posto fisso e alla stabilità economica, spesso indotte dalla società a credere in questi valori astratti.
Altre persone invece, conoscendo il mondo del digitale, hanno capito che bastava un computer per potersi svincolare da tutto quello che un lavoro tradizionale obbliga a fare, come per esempio appunto stare chiusi fra 4 mura di un ufficio e sottostare alle ferie.
Poi c’è da dire che non è per tutti, certe cose bisogna saperle fare e bisogna avere un certo tipo di competenze per poter andare avanti in questo campo, dico questo perché il messaggio del ” fai il lavoro dei sogni ” è passato un pò troppo superficialmente, non è così facile in realtà.
Avendo la possibilità di portarvi il lavoro dove volete, dove scegliete di viaggiare maggiormente?
Le nostre mete preferite sono sicuramente le isole Baleari e le Canarie.
Sono vicino casa e presentano un clima mite, quindi sono perfette per passarci qualche mese all’anno.
Abbiamo fatto anche delle esperienze a Santo Domingo.
Prevalentemente però scegliamo la Spagna.
Cambiare vita e passare da un lavoro tradizionale alla possibilità di vivere viaggiando.
Si sente spesso dire che tutti ce la possono fare, siete d’accordo con questa affermazione?
Serve sicuramente avere delle competenze specifiche per poter lavorare in remoto, competenze che non è facile acquisire dall’oggi al domani, ma un’altra cosa fondamentale per poter diventare freelance e lavorare viaggiando, come dicevamo prima, l’etica del lavoro.
Avere disciplina è davvero importante quando diventi imprenditore di te stesso, ed è una cosa assolutamente non scontata.
Serve anche (ovviamente) una buona dose di coraggio e di sano menefreghismo, in quanto quando si inizia ad andare contro corrente c’è sempre qualcuno che rema contro di te, e imparare a non ascoltare certe voci a volte è davvero di fondamentale importanza.
Noi per esempio avendo 30 anni ci sentiamo spesso dire di mettere la testa a posto e pensare a stabilizzarci, ma noi abbiamo questo sogno e cerchiamo in tutti i modi di portarlo avanti.
So che avete molti progetti in corso. Cosa bolle in pentola?
L’ultimo nostro progetto riguarda un e-commerce di moda per ragazze dai 25 ai 35 anni.
E’ un marchio completamente online, e piano piano stiamo costruendo la nostra community.
Essendo quindi due business completamente online, riusciamo a portare tutto avanti senza problemi di gestione.
Se volete potete trovare la nostra smart agency qui: graftadv.com
Seguite Frank ed Emanuela su Instagram
