Hai scelto di approdare in Irlanda e ti stai chiedendo cosa vedere a Bray sulla costa Irlandese? Molto bene, in questo articolo ti spiegherò la mia esperienza in questo luogo meraviglioso a solo 20km a sud della capitale Dublino.
Volevo stabilirmi in una città meno caotica della capitale, quindi una volta decisa l’Irlanda come mia nuova meta, la scelta cadde su Bray.
Da sempre è meta di turisti, primi fra tutti proprio i dublinesi, che amano trascorrere il fine settimana lontano dallo stress urbano per immergersi nella natura: nel corso degli anni vi vissero Oscar Wilde e James Joyce.
Questa vivace cittadina è piena di ristoranti e pub pronti ad offrirvi musica dal vivo, ottimo whiskey e ottima birra tutto l’anno. Non vi annoierà!
Pur apparendo tranquilla e pacifica in inverno, si colora di allegria durante la bella stagione quando ospita molteplici eventi tra cui il “Bray Jazz Festival” ed il “Bray Summerfest”.
Per chi ama gli sport outdoor, è possibile praticare equitazione, vela, surf o downhill.
Il meteo è tipicamente irlandese ovvero imprevedibile ma il cielo regala spesso tramonti incantevoli; nei mesi di luglio e agosto le giornate godono fino a 18 ore di luce: il buio cala solo dopo le 23!
Come è noto a tutti, una caratteristica tipica irlandese è quella della piovosità, ma è proprio grazie a questo che l’Irlanda gode di tante distese verdi e di meravigliosi arcobaleni.
Vediamo insieme quindi cosa vedere a Bray assolutamente!
Indice dei contenuti
Dove alloggiare a Bray
Ok, abbiamo capito cosa vedere a Bray, ma dove dormiamo?
Molto utilizzato a Bray – come del resto in tutta l’Irlanda – è il cosiddetto servizio Host Family, l’affitto di una camera presso una famiglia del posto che permette di vivere la loro quotidianità, anche solo per pochi giorni; è la soluzione più economica e vantaggiosa per scoprire culture e tradizioni irlandesi.
Per trovare la famiglia adatta a te puoi cercare direttamente sul sito Homestayo Lingoo.
Qui le famiglie sono molto allegre e accoglienti !!
Per chi invece preferisce alloggiare in hotel consiglio gli stabili presenti sul litorale, tra i quali:
“The Strand Hotel”, edificio vista mare che è stato di proprietà di Oscar Wilde e che oggi – dopo un magnifico rinnovo – è uno tra i migliori in zona.
Sempre con la vista sull’Oceano troviamo “L’Esplanade Hotel Bray” edificio elegante in stile Vittoriano.
Cosa vedere a Bray in Irlanda
L’Irlanda è piena di luoghi e attività in cui si possono avvistare animali liberi e esplorare il mondo marino.
Ecco le 5 cose (+ 1) che non puoi assolutamente perderti:
1. Il lungomare di Bray
In soli 2 minuti a piedi dalla stazione vi ritroverete sulla famosa spiaggia di Bray che nella stagione estiva si riempie di chioschi colorati e ospita numerosi festival.
Bagnata dal mare d’Irlanda, è formata da ciottoli con piccoli spiazzi di sabbia, cosa rara da trovare qui!
2. Bray Head
Con un percorso di 20 minuti che parte dal finale della spiaggia vi ritroverete sulla cima della collina accanto ad una grande croce di cemento da cui potrete godere di una splendida vista sul mare e sulla cittadina.
Per chi ama svegliarsi presto consiglio assolutamente questo luogo per ammirare l’alba e scattare qualche foto.
Aggiungi questo luogo nella lista di cosa vedere a Bray in Irlanda.
3. The Cliff Walk Bray to Greystones
Un meraviglioso percorso ben segnalato lungo circa 7km immerso nella natura, lungo la scogliera che collega Bray con Greystones.
Se sarete fortunati potrete avvistare numerosi animali: foche, uccelli marini e la focena comune. Non dimenticate di indossare scarpe comode!
4. The Holy Redeemer Church
Chiesa stile neo-gotico situata sulla strada principale di Bray.
5. Cosa vedere a Bray: Little Sugar Loaf
Percorrendo durante la primavera questa piccola montagna situata nel nord-est dei Monti Wicklow, vi troverete immersi tra fiori e cavalli.
Una volta raggiunta la cima avrete una fantastica vista a 360º sul paesaggio irlandese.
Un luogo suggestivo che non può mancare nelle cose da vedere a Bray.
(6) Sea Life Aquarium
Uno dei più grandi acquari in Irlanda… anche se, sotto il mare d’Irlanda si nasconde una fantastica vita marina: vale la pena immergersi per scoprirla!
A pochi chilometri da Bray potrete trovare corsi e attività per esplorare l’habitat naturale degli animali: immersioni e incontri ravvicinati con delfini e balene a bordo di barche.
Dall’Italia è necessario acquistare un volo per Dublino: esistono molti collegamenti diretti con le compagnie aeree Aer Lingus e Ryanair.
Come raggiungere Bray dall’aeroporto?
Una volta atterrati, consiglio di prendere la linea 702 della compagnia bus Aircoach, il mezzo più economico e diretto (partono autobus ogni ora con un percorso di circa 60 minuti).
Fuori l’aeroporto troverete infatti la fermata dove sarà possibile comprare direttamente il biglietto (lo si può prenotare anche online attraverso il loro sito web) per soli 12,50€ che include anche il trasporto bagagli.
Durante questo tempo sarà possibile godere di una prima visita alla città di Dublino dato che il percorso prevede un passaggio per le principali vie dublinesi.
Come raggiungere Bray da Dublino?
Oltre ai collegamenti in autobus, in soli 35 minuti grazie alla linea Dart (la tranvia leggera di superficie) potreste raggiungere Bray ritrovandovi a soli 2 minuti a piedi dal suggestivo lungomare.
La Dart collega Howth, il villaggio dei pescatori a nord di Dublino, alle cittadine di Bray e Greystones.
Questo itinerario descrive un percorso panoramico sul mare: vi regalerà la vista di paesaggi incredibili.
Non riuscirete a distogliere lo sguardo dal finestrino per un secondo!
Dove mangiare a Bray
Oltre che capire cosa vedere a Bray, è giusto accennare anche a qualche buon posticino su dove mangiare in questa magica località sul mare Irlandese.
Takeaway o ristorante?
Potete decidere tra un Fish & Chips takeaway da gustarvi sul lungo mare o godervi il pranzo sorseggiando una Guinnesscon vista sull’oceano al “Butler & Barry”: un locale in stile irlandese con una fantastica posizione e ottimo cibo.
Se invece non potete fare a meno della cucina italiana, a pochi metri dalla stazione troverete “Il Forno” un piccolo ristorante accogliente che serve piatti deliziosi con opzioni vegane.
Non dimenticatevi di provare l’Irish coffe prima di andarvene… “Il Martello”, pub situato a pochi metri dalla spiaggia è il posto giusto dove poterlo gustare ascoltando buona musica.
Per gli amanti dello sport consiglio di non perdere l’occasione di seguire una partita di calcio o rugby mangiando e bevendo al “Boomerang”, tipico sport-pub irlandese che offre cibo e alcol assieme a tanti altri tifosi.
Per concludere consiglio assolutamente “The Harbour Bar”, uno dei pub più belli e famosi d’Irlanda premiato come miglior locale del mondo dalla guida Lonely planet.
Un labirinto di stanze da esplorare, da quelle più tranquille con fuoco scoppiettante a quelle più movimentate con musica dal vivo.
Non dovrete far altro che bere del buon whiskey e farvi travolgere dall’atmosfera!
Con questo è tutto su cosa vedere a Bray in Irlanda.
Cosa vedere in Trentino Alto Adige? Quali sono i posti che assolutamente non puoi perderti in questa fantastica regione? Me lo sono chiesto spesso anche io.
Ho la fortuna di vivere relativamente vicino al Trentino, infatti vivo a Parma, e per raggiungere questa meravigliosa regione ci metto circa un paio d’ore di guida, e ne vale sempre la pena.
Il Trentino è una regione fantastica soprattutto dal punto di vista paesaggistico e rurale.
Sebbene il mio amore sconfinato per il mare non ha eguali, devo ammettere che recarmi in Trentino almeno una volta al mese è un vero toccasana per fare un reset dallo stress che il lavoro spesso comporta.
Inoltre, cosa non di poco conto, in Trentino Alto Adige ci sono tantissime strutture attrezzate con zona Spa e relax, e io in questo sono una specie di esperto, infatti sono sempre a caccia di offerte per potermi andare a rilassare in uno di questi posti da sogno.
Una delle caratteristiche di questa regione è il fatto di estendersi di parecchio, un pò come anche la Pugliaper esempio, infatti il Trentino confina addirittura con la Svizzera e l’Austria, ma scende giù fino al Lago di Garda.
Oltre che per la sua natura, è famosa anche per i suoi castelli medievali come per esempio il Castel Tirolo e il Castel Roncolo.
Ma ora vediamo insieme cosa vedere in Trentino Alto Adige e i migliori luoghi di interesse.
Ovviamente una visita al capoluogo del Trentino è d’obbligo nella lista di cosa vedere in Trentino Alto Adige.
Immergiti in una visita al centro storico, alla basilica di San Virgilio e al castello del Buonconsiglio.
Anche il palazzo del Pretorio e la torre civica sono molto interessanti a Trento e se avete tempo, spostatevi a Monte Bondone per assaporare un pò di natura incontaminata, come anche al lago di Toblino.
Se è periodo natalizio, non puoi lasciarti scappare un giretto per le bancarelle del mercatino di Natale di Trento.
Ovviamente immergiti anche nella cultura culinaria di questo luogo, tante prelibatezze da gustare!
Cosa vedere in Trentino: Bolzano, perla dell’Alto Adige.
Bolzano è una perla di questa regione, un luogo dove si respira un atmosfera rilassata e dove le persone sono tranquille e silenziose.
Se vieni in questo luogo non perderti il Duomo e la Piazza delle Erbe di Bolzano, mentre navighi il centro storico immergiti all’interno delle vie con i portici.
Poco distante da Bolzano c’è il Castel Firmiano, uno dei castelli che rappresentano meglio l’architettura difensiva del Trentino Alto Adige.
Goditi anche un giro nella Funivia del Colle, situata nel centro storico di Bolzano, è la funivia più antica del mondo, inaugurata addirittura nel 1908.
Se hai voglia di un pò di natura, c’è il Lago di Carezza che è spettacolare.
Riva del Garda e la sua Natura nelle cose da vedere in Trentino
Se passi in Trentino Alto Adige non puoi lasciarti scappare una visita a Riva del Garda, in quanto è sicuramente una delle cose più belle da vedere in Trentino, qui puoi anche trovare ottimi punti dove fare il bagno sul lago di Garda.
Tra le cose da vedere c’è sicuramente il Bastione, simbolo della città, raggiungibile a piedi dal centro in meno di 30 minuti, consigliato soprattutto in primavera o estate.
Non può mancare ovviamente una passeggiata rilassante vicino al lago, infatti Riva del Garda essendo a misura d’uomo è facilmente percorribile tutta a piedi.
Se il tuo tempo lo consente, gustati le cascate de Varone distanti ad una manciata di minuti d’auto da Riva del Garda.
Un’altra ottima visita e punto di interesse unico è il sentiero Tempesta Busatte, una splendida passeggiata con delle viste uniche sul lago.
Se avete voglia di cambiare aria, vicino a Riva del Garda vi sono altri due laghi molto carini e caratteristici, il lago di tenno e il lago di ledro.
La splendida città di Rovereto su cosa vedere in Trentino
Rovereto è una specie di must su cosa vedere in Trentino Alto Adige, c’è davvero tanto da vedere ma anche in solo due giorni è possibile godersi questa piccola perla del nord.
Una visita a Mart è da fare, li museo di arte moderna e contemporanea, come anche al castello di Rovereto, un’altro ottimo esempio di quella che fu una struttura difensiva in Trentino.
Fai un salto alla Campana Dei Caduti, in memoria di tutti i caduti in guerra.
Famosissime sono anche le orme dei dinosauri, reperti risalenti a più di 200 milioni di anni fa nell’era giurassica.
Godetevi una pedalata lungo la pista ciclabile Vallagarina, una delle più belle d’Europa, se poi vi rimane tempo, fate un salto all’osservatorio astronomico.
Infine, godetevi l’aria rilassante della città con delle passeggiate nei suoi borghi storici.
Questa piccola città in provincia di Bolzano è davvero meravigliosa e unica nel suo genere.
Ha una forte impronta tedesca, probabilmente in quanto è molto vicina al confine con l’Austria, e visitarla è sicuramente un’ottima mossa se si passa per il Trentino Alto Adige.
La cosa migliore che potrai fare qui è immergerti nella cultura locale e visitare piazza Duomo, caratterizzata dalle due torri gemelle.
Unisci questa visita al Palazzo Vescovile risalente all’XIII secolo e il Museo Diocesano, dove all’interno è possibile vedere diverse operee e collezioni medievali.
In questa località ci sono diverse strutture con centro benessere, controlla qui i prezzi scontati.
Il Lago di Tovel in provincia di Trento è uno dei laghi più belli del Trentino Alto Adige e probabilmente d’Italia, che rientra nella vostra lista di cosa vedere in Trentino.
Io consiglio di visitare il Lago di Tovel da primavera ed estate, un pò perché tanto d’inverno la strada viene chiusa al traffico, e un pò perché in quelle stagioni la natura da il meglio di se.
Una delle caratteristiche di questo lago sono le acque, incredibilmente limpide e di un colore meraviglioso, tanto che creano un effetto specchio con le montagne che fanno da corona a questo luogo.
Fino al 1964 la parte sud-ovest del lago si tingeva di un rosso sangue, probabilmente causato da un’alga particolare presente nel lago, ma ora quel fenomeno non avviene più.
Non perderti anche una passeggiata nella Val di Tovel, che regala scenari unici immersi in una natura selvaggia.
I castelli della Val di Non sono famosi in tutta Europa, e se passi per il Trentino meritano sicuramente una visita.
Quest’area di Italia ha una concentrazione di castelli quasi impressionante, e i luoghi sono quasi fiabeschi, magici.
Una visita è d’obbligo al castel Belfort, vicino a Spormaggiore, dove potrete godere del castello sia fuori che dentro.
Il Castel Sporo Rovina a circa 30 minuti di camminata da Sporminore, questo castello è caratterizzato da una vista pazzesca su tutta la valle.
Fai un salto anche al Castello di Altaguardia poco distanza da Bresimo, e anche al Castel Thun, molto ben conservato e dove all’interno troverai anche un museo.
Le Dolomiti si estendono per 3 regioni in Italia, dal veneto, passando per il Trentino e arrivando in Friuli, per poi incrociarsi con l’Austria.
Esse sono state inserite dall’UNESCU nei beni Patrimonio dell’Umanità, si dice addirittura che qui sorgesse il mare nel periodo Triassico.
Ad ogni modo, le Dolomiti sono assolutamente da vedere se vieni in Trentino, soprattutto Madonna di Campiglio di fama mondiale e molto battuta dai turisti ma pur sempre un gioiello, e li vicino anche Pinzolo.
La Val di Fassa è un incanto, come anche la Val di Fiemme.
Se cerchi un luogo dove fare delle foto instagrammabili probabilmente devi fare una visita al Lago di Molveno, gioiello incastonato fra le dolomiti, spettacolo unico della natura.
Si trova in una catena montuosa nel gruppo del Brenta, a circa 30 minuti di macchina da Trento.
L’area è perfettamente attrezzata per famiglie, che troveranno spiaggette, giardini e aree gioco per i bambini, insieme ad un acqua park.
Ma anche per le persone senza bambini ci sono diverse attività da praticare, come per esempio un giro in canoa, un partita a tennis o calcetto oppure una nuotata nella piscina.
Si può arrivare qui via auto, ma anche via autobus da Trento con la linea 751 e poi con la 611, oppure in treno da trento verso MezzoCorona e poi prendere da qui il 611 per il lago di Molveno.
Questa è la funicolare più antica d’Europa, e una delle più ripide, in quanto in soli 12 minuti supera un dislivello di 854 metri.
E’ un’ottima alternativa per chi volesse evitare la strada statale piena di curve per raggiungere la Mendola.
Lago di Braies, un must nella lista delle cose da vedere in Trentino
Chi non conosce ormai il famoso lago di Braies? Rinomato in tutta Europa, il Lago di Braies è divenuto uno dei laghi più frequentati del nord Italia.
Caratterizzato dalla sua splendida acqua verde e dallo sfondo della montagna Croda del Bracco alta quasi 3000 metri.
Molto apprezzata è una gita sul lago tramite canoa, oppure girare nel sentiero che per completarlo necessità di circa un paio d’ore di camminata.
Se ci si vuole spostare, poco distante dal Lago di Braies c’è San Candido, un bel paesino di 3000 persone da scoprire, con lo stile tipico del Sud Tirol.
Val di Rabbi e il Ponte Tibetano nella lista di cosa vedere in Trentino
Nella Val di Rabbi sorge il famoso Ponte Tibetano, che deve rientrare sicuramente nella vostra lista di cosa vedere in Trentino.
Per arrivarci dovete raggiungere la val di Rabbi, e poco dopo il paese lo troverete, potete lasciare la macchina nel parcheggio li vicino, ma comunque è ben segnalato.
La camminata per raggiungere il ponte dura circa una mezz’oretta, ed eccolo li, scommetto che avrete un pò di paura ad attraversarlo.
E’ un ponte lungo 100 metri di camminata, alto 50 metri, e mentre lo si attraversa non si sente altro che natura, uccelli e acqua che scorre.
Ti sembrerà probabilmente di entrare in un universo parallelo quando ti ritroverai davanti questo spettacolo della natura.
Le Piramidi di Segonzano si trovano nel comune di Segonzano, e sono un fenomeno unico a cui potrai assistere e molto conosciuto in Trentino Alto Adige.
Le Piramidi sono visitabili sempre, ma io consiglio ovviamente di venirci in primavera, oppure anche in Inverno se la giornata è soleggiata.
La durata della camminata che ti condurrà alle Piramidi è di circa 3 ore.
Per accedere al percorso si paga un biglietto intero di 3€.
Ti consiglio di mettere questi luoghi tra le cose da vedere in Trentino Alto Adige.
Si potrebbe quasi dire che il Trentino è la regione delle piste ciclabili, e che piste!
Penso non ci sia modo migliore per immergersi nella natura del Trentino se non quello di farlo in bicicletta attraverso una di queste piste ciclabili.
Le piste in Trentino si estendono per una lunghezza di ben 400km attraversando il lago di Garda alle Dolomiti.
Tra le più famose c’è la pista Charly Gaul di Monte Bondone e quella della Valsugana.
La regione inoltre ha creato dei progetti per assistere i ciclisti con “Bike Shuttle Garda Lake” e consente di avere diverse coincidenze e mezzi di trasporto al servizio dei cittadini che vogliono usufruire delle piste ciclabili del Trentino.
Cantine da visitare in Trentino Alto Adige
Se sei un amante del vino allora non puoi lasciarti scappare una visita alle cantine migliori del Trentino Alto Adige.
Soprattutto in autunno, fare un giro delle migliori cantine del Trentino ha qualcosa di magico.
Una buona cantina è quella di Maso Speradossi e Cantina LasteRosse in Val di Non.
In provincia di Trento si può fare visita alla Cantina Endrizzi, una delle storiche del Trentino Alto Adige e sempre in zona c’è anche la Cantina De Vescovi Ulzbach.
Durante il mio viaggio in Andalusia ho visitato la splendida Granada arrivando da Malaga per poi proseguire a Siviglia, e in questo articolo ti voglio spiegare cosa vedere a Granada in due giorni, che è il tempo che ho avuto io a disposizione per visitare questa splendida meraviglia dell’Andalusia.
Granada è una città situata più in altitudine rispetto alla maggior parte delle città Andaluse, infatti solitamente le temperature sono più basse rispetto per esempio a Malaga o Siviglia.
Io ho visitato Granada a Gennaio, trovando a Malaga circa 22 gradi in pieno giorno, contro i circa 10 di Granada.
Ciò che mi ha colpito subito della città è stata la sua atmosfera arabeggiante, più delle altre due città Andaluse che ho visitato.
Granada è davvero splendida e particolare, sicuramente diversa dalle altre città dell’Andalusia, qui il centro storico per esempio è fatto di stradine piccole, viottoli e alcuni punti panoramici da togliere il fiato.
Troverai tanti Tapas, qui infatti una particolarità è quella di regalare una tapas per ogni bevanda ordinata; è una specie di aperitivo con buffet, solo che loro utilizzano le tapas, noi Italiani invece le pizzette e i panini.
Ma vediamo insieme cosa vedere a Granada in due giorni e qual’è stato il mio itinerario di viaggio.
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Granada in due giorni: cosa vedere e cosa fare
Siamo arrivati con la nostra macchina (a proposito, se ti interessa noleggiare l’auto, qui trovi il mio articolo sul noleggio auto in Andalusia senza carta di credito) direttamente da Malaga a Granada verso le 18 di sera, quindi ci siamo limitati a lasciare le borse in albergo e fare un giretto per la città.
Noi abbiamo alloggiato a Granada in un hotel molto carino, pulito e confortevole molto vicino alla parte vecchia di Granada, se ti interessa, qui sotto trovi alcuni consigli su dove alloggiare a Granada.
La prima sera quindi ci siamo limitati a cercare un tapas e a mangiare qualcosa di buono.
Dove alloggiare a Granada
Non è semplicissimo capire dove alloggiare a Granada, ecco quindi che ho deciso di darti alcuni consigli anche su questo.
Per una esperienza indimenticabile, ti consiglio di considerare l’alloggio nel quartiere dell’Albaicín, un labirinto di stradine tortuose, cortili segreti e viste mozzafiato sull’Alhambra. Qui potrai immergerti nell’atmosfera autentica della città, con i suoi caffè tradizionali e negozi artigianali.
Se sei alla ricerca di un’atmosfera più vivace, il centro storico è perfetto, con la sua piazza Bib-Rambla e l’energia contagiosa della vita notturna. Per un soggiorno più moderno e lussuoso, il quartiere del Realejo offre boutique hotel e ristoranti raffinati. Infine, se amate la tranquillità, il quartiere del Sacromonte, con le sue case-cueva scavate nella roccia, offre un rifugio sereno con una vista panoramica sulla città.
Scegliere il quartiere giusto rende il soggiorno a Granada un’esperienza ancora più memorabile. Ecco alcuni alloggi che potrebbero piacerti:
Alhambra, un must da vedere a Granada in due giorni
L’Alhambra è l’attrazione principale di Granada, su questo non c’è dubbio, quindi se visiti Granada in due giorni non lasciartela scappare.
CONSIGLIO IMPORTANTISSIMO: acquista i biglietti per l’Alhambra un mese prima perché vanno letteralmente a ruba e se aspetti troppo potresti rischiare di dover acquistare per forza la visita tramite gruppo guidato che costa 4 volte il prezzo del biglietto individuale o peggio ancora non trovarne affatto.
Io sconsiglio vivamente di effettuare la visita tramite gruppo guidato in quanto sarà più simile ad una corsa della maratona piuttosto che a qualcosa di rilassante.
L’Alhambra è molto grande e ci sono diversi complessi da visitare, e quando acquisterai il biglietto avrai degli orari ber specifici per visitare ogni cosa; se arriverai fuori dagli orari di ingresso non potrai più entrare.
Quindi, se vai con la guida, quest’ultima sarà costretta a spiegare tutto di fretta per arrivare in tempo agli ingressi successivi.
E non pensare di fermarti a scattare delle foto perché se perdi il gruppo e non lo ritrovi non potrai entrare da solo negli altri complessi.
Insomma, non è proprio il massimo.
Se fai l’ingresso individuale invece avrai la libertà di fare le cose con calma, ma d’altro canto non avrai nessuno che ti spiega bene cosa sono certe cose.
Se potessi tornare indietro, io preferirei fare le cose più con calma.
Puoi acquistare i biglietti individuali per l’Alhambra qui.
Royal Chapel di Granada
La Cappella Reale di Granada, inserita nel complesso monumentale dell’Alhambra, è una maestosa struttura rinascimentale costruita nel XVI secolo sotto l’egida dei Re Cattolici, Ferdinando e Isabella.
Questo luogo sacro è di notevole importanza storica e architettonica, contenendo le tombe di Ferdinando e Isabella, oltre a quelle dei loro eredi, tra cui Juana la Loca e Filippo il Bello. L’interno della cappella è un capolavoro di arte gotica e mudejar, ricco di dettagli ornamentali e decorazioni sontuose.
Le sepolture, realizzate in marmo, riflettono la magnificenza dell’epoca e sottolineano il prestigio della dinastia. La Cappella Reale è un testimone della grandezza della Spagna dell’epoca della Reconquista e continua a essere un sito di grande interesse culturale, attirando visitatori da tutto il mondo.
Secondo giorno a Granada
Quartiere Albayzín
Sicuramente il quartiere più bello ed affascinante della città.
E’ un quartiere dove troverai stradine strette, tanti tapas e locali in stile marocchino, tanti cortili, terrazze e fontane pubbliche risalenti al passato dominio medievale dei Mori.
Qui troverai ovviamente anche diversi Miradour, i classici punti panoramici, se stai a Granada per due giorni ti consiglio di non farteli scappare.
Uno fra tutti il Miradour di San Nicolas, dove potrai ammirare l’Alhambra in tutta la sua magnificenza, è davvero un punto magico, soprattutto all’ora del tramonto, orario in cui però è facile trovare molta gente.
Altro miradouro interessante è quello di San Cristobal, molto carino, con meno gente, ma non bello altrettando come quello precedente.
Sotto al Miradouro di San Nicolas troverai un locale che si chiama, El Balcón de San Nicolás, che dire, vacci anche solo a bere un bicchiere con vista e poi mi ringrazierai per il consiglio.
Perditi e immergiti nella cultura locale
Il restante del tempo lo abbiamo passato a camminare per le stradine di Granada, avremmo potuto visitare qualcos’altro ma abbiamo preferito goderci l’ultima mezza giornata rilassandoci.
Granada emana un’atmosfera magica e il modo migliore per sentirla è semplicemente viverla come un local.
Sacromonte
Situato vicino all’Albayzin, quindi comodo da raggiungere da questa posizione, si trova il Sacromonte, conosciuta meglio per le sue case-grotte.
Nell’antichità questo quartiere era abitato da musulmani che erano stati cacciati dall’Albayzin, in cerca di protezione nelle caverne, ma era anche meta di zingari in esilio dall’Europa.
Sacromonte quindi era un rifugio di persone in cerca di aiuto, e ironia vuole che ancora oggi sia abitato da persone di un rango sociale non certo dei più alti.
Dove mangiare a Granada
A granada funzionano molto bene le tapas, sia di pesce che di carne.
La prima sera abbiamo mangiato in un locale davvero molto carino e buono di nome Ristorante pintarroja dove fanno specialità di pesce.
Se vi inoltrate però verso la zona vecchia troverete tantissimi Tapas, il problema è che tutti i migliori Tapas di Granada saranno stra pieni di gente e non accettano prenotazioni, quindi va un pò a fortuna.
Se trovate posto vi consiglio Bar Minotauro Tapas e Taberna El Aviso, se invece volete gustarvi dei churros, vi consiglio Cafetería Rey Fernando.
Cosa sono i Churros? I churros sono una specialità spagnola, un dolce tipico a base di pastella e cioccolato, una vera prelibatezza.
Visitare Granada: quale è il periodo migliore?
Io non sono un amante delle temperature fredde, quindi Gennaio non è proprio il periodo migliore.
Autunno e primavera sono sicuramente i migliori periodi dell’anno per visitare questa parte di Spagna.
Luglio e Agosto rischia di fare troppo caldo, in tutta l’Andalusia infatti le temperature estive sono davvero altissime, tra i 35 e i 45 gradi, e siccome Granada è poco pianeggiante, camminare a quelle temperature può essere abbastanza pesante.
Quali tour consiglio a Granada?
Se ti piacciono i tour delle città, a Granada organizzano un tour con un trenino davvero suggestivo, lo trovi qui.
Come dicevo prima, l’Alhambra meglio visitarla con biglietto individuale, però è meglio avere almeno un’audioguida in Italiano, qui trovi una bella combinazione.
Non puoi andar via da Granada senza aver visto un vero spettacolo di Flamenco, perché non gustarselo davanti ad una cena in un posto suggestivo, qui un ottimo prezzo.
Se non si vuole spendere denaro ma godere di una visita guidata magari non approfondita come quelle a pagamento, si può sempre usufruire di un tour di Granada gratuito qui.
Qui trovi anche un transfer dall’aeroporto al tuo alloggio a prezzi convenienti.
L’ultimo tour che voglio consigliarti è quello dei misteri e monasteri segreti di Granada, qui lo trovi ad un ottimo prezzo.
Conclusioni su Granada in due giorni
Granada si visita bene in due giorni se ci si sa organizzare.
Ovviamente sarebbe stato meglio averne almeno 4 di giorni, per goderci maggiormente la città e le varie cose che offre da visitare, ma purtroppo per questa volta avevamo solo 6 giorni per il nostro tour dell’Andalusia.
Se hai bisogno di qualsiasi info extra ti esorto a contattarmi sia su che su Instagram.
Con questo è tutto su cosa vedere a Granada in due giorni.
Cosa fai quando vuoi spezzare l’inverno, hai voglia di un pò di caldo e hai giusto 5 giorni a disposizione a Gennaio? Ovviamente organizzi un tour in Andalusia di 5 giorni!
L’Andalusia, posizionata nell’estremo sud della Spagna, si caratterizza per un’atmosfera arabeggiante e temperature miti d’inverno e calde d’estate. Durante le vacanze invernali del 2019/2020, ho deciso di sfuggire al freddo optando per mete più calde. Tuttavia, con soli 5 giorni a disposizione, Tenerife risultava impraticabile. L’idea di un tour in Andalusia di 5 giorni ha preso forma come alternativa ideale.
Sebbene il periodo sia limitato per esplorare tutta l’Andalusia, ho selezionato con cura tre città, basandomi sulla mia ispirazione personale e sulla loro comodità in relazione agli aeroporti di arrivo e partenza. Dopo una ricerca tra le offerte low-cost, ho notato che atterrare a Malaga e partire da Siviglia avrebbe comportato una spesa minima, appena 80€ per andata e ritorno.
L’itinerario finale prevede la visita di tre città in 5 giorni: Malaga, Granada e Siviglia. Questo tour in Andalusia di 5 giorni è stato pensato per sfruttare al meglio il breve periodo a disposizione, garantendo un’esperienza intensa e appagante. Scopriamo insieme come ho organizzato questo affascinante itinerario attraverso le suggestive tappe di Malaga, Granada e Siviglia.
Vediamo insieme quindi il mio tour in Andalusia di 5 giorni.
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Tour Andalusia 5 giorni: Partenza da Malaga
Prenotai un volo da Bologna per Malaga, con arrivo nella città andalusa intorno alle 12.
Decisi di dedicare solo un giorno a questa città in quanto lo ritenevo un luogo con meno cose da scoprire, sebbene sia una bellissima città di mare, dovevo ottimizzare i tempi quindi decisi di trascorrere solo 24 ore a Malaga.
Arrivato in aeroporto mi sono diretto subito verso il mio alloggio che ho prenotato tramite booking, se ti interessa lo trovi sul mio articolo su dove dormire a Malaga.
Da quel momento mi sono concentrato sul vedere più cose possibili a Malaga.
Ecco una breve lista sulle cose da vedere a Malaga assolutamente.
Cosa vedere a Malaga
Alcazaba e Gibralfaro: Esplora il suggestivo complesso fortificato moresco con giardini e ammirali panorami dalla torre Gibralfaro.
Teatro Romano: Scopri il fascino dell’antico teatro romano situato nel cuore della città.
Calle Larios: Divertiti a fare shopping lungo la vivace via principale, ricca di negozi e caffè.
Museo Picasso: Ammira le opere del famoso artista spagnolo nato a Malaga nel suggestivo Palazzo Buenavista.
Cattedrale di Malaga: Visita questo capolavoro architettonico e sali sulla terrazza per una vista mozzafiato sulla città e sul mare.
Qualche consiglio su dove dormire a Malaga
Per un’esperienza indimenticabile a Malaga, consiglio di scegliere il quartiere di El Palo. Questa pittoresca zona di pescatori offre una vera immersione nella cultura locale, con autentici ristoranti di pesce lungo la spiaggia e atmosfera vivace.
Se preferite un’atmosfera più trendy e moderna, il centro storico, con le sue strade lastricate e i caratteristici edifici colorati, è la scelta ideale. Al contrario, per chi ama lo stile di vita notturno, la movimentata zona di Plaza de la Merced è perfetta, con numerosi bar, locali e una vivace vita notturna.
Indipendentemente dalla vostra preferenza, Malaga offre opzioni di alloggio per soddisfare ogni gusto.
In questa splendida e arabeggiante città Andalusa trascorsi due giorni interi.
Certo, anche qui qualche giorno in più non avrebbe guastato, ma ritengo che 2 giorni siano il minimo indispensabile per poter visitare almeno le cose più importanti di questa città.
Ecco le principali cose che non devi perderti a Granada.
Cosa vedere a Granada
Alhambra: Ammira il complesso moresco con i suoi intricati dettagli architettonici, giardini lussureggianti e vista panoramica sulla città.
Generalife: Esplora i meravigliosi giardini del Generalife, parte integrante dell’Alhambra, con fontane, percorsi d’acqua e terrazze panoramiche.
Albaicín: Perditi tra le strette vie del quartiere medievale, ammira le case bianche, le piazze affascinanti e i panorami su Alhambra.
Cattedrale di Granada: Visita questa maestosa cattedrale con una combinazione di stili architettonici, inclusi elementi gotici e rinascimentali.
Mirador de San Nicolás: Goditi una vista spettacolare su Alhambra e la città da questo pittoresco belvedere nel cuore dell’Albaicín.
Dove alloggiare a Granada
Per un’esperienza incantevole a Granada, il quartiere dell’Albaicín è un must. Questo labirinto di stradine medievali offre viste mozzafiato su l’Alhambra e una magica atmosfera araba. Per chi ricerca la comodità, il centro storico è perfetto, con la sua vibrante vita notturna e l’accessibilità ai principali siti turistici. Gli amanti dell’arte e della cultura apprezzeranno il Realejo, un quartiere artistico con musei e gallerie.
Infine, per una vista panoramica, consiglio il quartiere Sacromonte, famoso per le sue grotte e lo spettacolare panorama sulla città. Indipendentemente dalla scelta, Granada vi conquisterà.
Arrivai a Siviglia intorno a mezzogiorno, e le lancette scorrevano velocemente in quanto alle 14,30 avevo un appuntamento per visitare il palazzo di Alcazar.
Fortunatamente scegli dove alloggiare a Siviglia in modo astuto, per avere più o meno tutto a portata di mano.
Dopo aver lasciato tutte le valigie in hotel, parcheggiai l’auto li vicino in un parcheggio distaccato a pagamento, poi mi incamminai verso il palazzo di Alcazar, qui, se ti interessa, trovi il mio articolo su cosa vedere a Siviglia in due giorni.
Da quel momento ho esplorato Siviglia in lungo e in largo e l’ho trovata assolutamente stupenda, la più bella delle 3 città andaluse, anche se onestamente anche Granada mi piacque tantissimo.
Siviglia si esplora bene in due giorni, quindi la consiglio da inserire in un tour dell’Andalusia di 5 giorni.
Ecco cosa secondo me non devi perderti a Siviglia.
Cosa vedere a Siviglia
Alcázar di Siviglia: Esplora questo palazzo reale moresco con giardini lussureggianti e architettura impressionante.
Cattedrale di Siviglia e Giralda: Ammira la più grande cattedrale gotica al mondo e sali sulla Giralda per una vista panoramica.
Barrio Santa Cruz: Passeggia per questo affascinante quartiere con stradine pittoresche, cortili segreti e atmosfera tradizionale.
Plaza de España: Ammira la maestosità di questa piazza con canali, ponti e piastrelle decorative che rappresentano le regioni della Spagna.
Metropol Parasol: Conosciuto anche come “le Sete Ombre”, questo moderno complesso offre una vista panoramica sulla città e opzioni di intrattenimento.
Dove alloggiare a Siviglia
Per un’indimenticabile esperienza a Siviglia, scegliete di alloggiare nel cuore del Barrio Santa Cruz. Questo affascinante quartiere storico, con le sue strette strade acciottolate e le pittoresche piazze, offre un’atmosfera autentica e la vicinanza ai principali monumenti, tra cui la Cattedrale e la Giralda.
Per chi ama la vivace vita notturna e lo shopping, il quartiere di Triana è un’opzione ideale, con i suoi bar tradizionali e negozi caratteristici. Se cercate tranquillità, la zona intorno ai Giardini di Maria Luisa offre un rifugio verde vicino al centro.
In ogni quartiere, Siviglia regala un’esperienza indimenticabile. Qui sotto ti consiglio alcuni alloggi:
Se decidi di passare 24 ore a Malaga come ho fatto io puoi approfittare di alcuni tour niente male, che ti permettono di vedere le cose migliori della città in breve tempo.
Siviglia in due giorni è stata un pò una corsa pazza, sinceramente non sono riuscito a vedere tutto quello che avrei voluto vedere, ma ho ottimizzato al massimo senza andare troppo di fretta, d’altronde ce la si deve godere anche un pò in viaggio, o no?
Io ho scelto di visitarla a Gennaio, ma solo perché ho voluto spezzare un pò l’inverno e perché avevo qualche giorno a disposizione in quel periodo, ma se dovessi decidere quando visitare l’Andalusia avendo completamente libertà di scelta, sceglierei senza dubbio il periodo di Aprile e Maggio oppure Settembre/Ottobre.
In questi mesi la temperatura è ideale per visitare queste città e anche per farsi un bagno al mare se siete amanti della vita da spiaggia.
Sebbene si tratti di oceano quindi con acqua sempre un pò freschina, in quei mesi le temperature sono già piuttosto alte.
Come muoversi in Andalusia
Come detto prima, io ho scelto di noleggiare un’automobile senza carta di credito, ma se si ha un pò di tempo a disposizione oppure non si ha voglia di noleggiare un’automobile, ci si può tranquillamente spostare tramite pullman oppure treno.
Cercate sul sito di Omio le migliori offerte per pullman, treni e aerei per spostarvi in Andalusia.
Tour Andalusia 5 giorni: conclusioni
Ho fatto questo tour dell’Andalusia in 5 giorni a Gennaio, quando ancora le temperature sono abbastanza fresche, nonostante questo non è mancata l’occasione di mettersi in maglietta a Malaga dato che c’erano 20 gradi.
In 5 giorni in Andalusia non si possono fare miracoli, quindi noleggiando una macchina con questo itinerario si riesce a massimizzare al massimo l’esperienza con il tempo a disposizione.
Ci sono anche molti treni e autobus per raggiungere le varie città dell’Andalusia, ma io ho preferito l’automobile per massimizzare i tempi.
Se hai bisogno di qualche dritta in più ti invito a contattarmi sui miei social dove rispondo sempre velocemente, oppure scrivimi un commento qui in basso.
Con questo è tutto per quanto riguarda il mio tour in Andalusia di 5 giorni.
Cosa vedere a Melbourne? Se questa domanda sta ronzando nella tua testa significa che hai in mente un viaggio nel sud dell’Australia, o forse, come feci io, stai pensando di fare fagotto e trasferirti a tempo indeterminato nella capitale del Victoria.
In entrambi i casi, chiedersi cosa vedere a Melbourne è legittimo.
La capitale del Victoria infatti è ricca di posti da scoprire, complice anche il fatto che il territorio si estende molto soprattutto a sud est.
Non scorderò mai il momento in cui approdai all’aeroporto di Melbourne Tullamarine, dopo 32 ore di volo dall’Italia, distrutto dal viaggio ma eccitato come un bambino che stava varcando la soglia del Luna Park per la prima volta nella sua vita.
A proposito, se ti troverai nei miei panni, sicuramente ti servirà sapere dove dormire a Melbourne appena si arriva, qui troverai tutti i miei consigli del caso per risparmiare e alloggiare nel luogo giusto.
Ad ogni modo, di Melbourne dicono che sia la città con la maggiore somiglianza alle nostre capitali Europee, più che Sidney sicuramente.
Cosa penso io? Probabilmente è vero, ma solo perché le altre città australiane non hanno nulla a che vedere con i nostri meravigliosi centri storici.
Melbourne è (penso) l’unica città Australiana strutturata a scacchiera per quanto riguarda la zona centrale, e tutto intorno sono situate le zone sub-urbane.
Ci sono diversi quartieri, da quelli artistici, agli Italiani, Cinesi e underground, Melbourne ha molto da offrire un pò in tutti i sensi, magari pecca come tutte le città Australiane di storia e cultura, ma compensa con tanto altro.
Vediamo quindi insieme quali sono i miei consigli su cosa vedere a Melbourne.
Prima di inoltrarci a capire cosa vedere a Melbourne è bene spendere due parole anche su dove fermarsi a dormire.
Ne ho parlato già abbondantemente qui, ma ti darò due spunti utili anche in questo articolo.
Melbourne offre una varietà di quartieri accoglienti e unici dove i turisti possono trovare sistemazioni adatte alle proprie preferenze. Il Central Business District (CBD) è il cuore pulsante della città, noto per la sua vivace scena culturale, ristoranti di alta classe e negozi di lusso. Southbank, sulle sponde del fiume Yarra, è perfetto per chi ama la vita notturna e le attività lungofiume. Qui, gli ospiti possono godere di spettacolari vedute della skyline e accedere a teatri, casinò e ristoranti alla moda.
Fitzroy, a nord del CBD, è celebre per la sua atmosfera bohémienne, graffiti artistici, e boutique indipendenti. Ideale per gli amanti della cultura alternativa, Fitzroy ospita anche una vasta gamma di caffè, bar e gallerie d’arte. St. Kilda, sul litorale, è rinomato per la sua spiaggia iconica e il molo, offrendo un’atmosfera rilassata e un’ampia scelta di bar sulla spiaggia e ristoranti di pesce fresco.
Se si cerca una tranquillità lussureggiante, South Yarra è la scelta ideale con i suoi eleganti caffè, boutique alla moda e parchi pittoreschi. Infine, Carlton, noto come il “Little Italy” di Melbourne, è perfetto per gli amanti della gastronomia, offrendo autentici ristoranti italiani, caffè e il celebre Lygon Street, ricco di atmosfera europea. Ogni quartiere di Melbourne promette un’esperienza unica, garantendo che i visitatori possano trovare il rifugio perfetto in base ai loro interessi e preferenze.
Qui sotto ti consiglio 5 alloggi che potresti prendere in considerazione per il tuo viaggio a Melbourne.
Cosa vedere a Melbourne: dal CBD, al musei alle spiagge di Melbourne
Come tutte le città Australiane, Melbourne nasce sulla costa sud-orientale dell’Australia e si affaccia sulla piccola baia di Port Philipp, che sfocia poi sul mar di Tasman.
Le Acque qui sono piuttosto gelide, anche nelle calde giornate estive, quindi scordatevi i bagni tiepidi nei nostri mari del sud Italia.
Vediamo insieme cosa vedere a Melbourne.
1. Federation Square
Se ti ritroverai a vivere a melbourne, oppure sarai qui solo di passaggio, probabilmente non potrai non vedere Federation Square.
Fu aperta nel 2002 e la sua nascita divise in due il popolo di Melbourne: da una parte c’erano quelli che adoravano questo luogo, dall’altra quelli che lo odiavano.
Ad ogni modo, è uno di quei posti che rientra sicuramente nelle cose da vedere a Melbourne, in quanto parte fondamentale della città.
Inoltre, ti sarà molto difficile sfuggirgli in quanto si trova proprio di fronte a Flinders Street Station, uno dei più importanti punti della città in cui si incontrano molte linee di trasporto pubblico.
E’ uno dei punti principali della città in cui organizzano eventi, infatti solitamente vi sono più di 2000 eventi all’anno (Melbourne è una città molto viva).
Federation Square è punto nevralgico anche per quanto riguarda il centro Lan Potter: NGV Australia sull’arte australiana e anche il centro australiano per l’immagine e il movimento.
I local la chiamano Fed Square, qui troverai anche una connessione wi-fi potentissima assolutamente gratuita.
Dove si trova: Corner Swanston and Flinders Streets, Melbourne
Sito ufficiale: https://fedsquare.com/
2. Il museo dell’immigrazione
Ebbene si, a Melbourne c’è un museo dell’immigrazione e anche piuttosto famoso per questo devi inserirlo nella tua lista di cosa vedere a melbourne.
E’ ubicato alla Old Customs House e all’interno troverai storie (antiche e non) vere di persone che sono emigrate nella terra dei canguri.
E’ davvero interessante ripercorrere certe storie e una visita qui dona nuovi punti di vista, considerando che ogni persona che arrivava in Australia doveva passare attraverso una dogana.
Una delle cose più belle che potrete visitare gratuitamente a Melbourne sono i giardini botanici, situati a circa un paio di km dal CBD, a sud del fiume Yarra, si estono i Royal Botanic Garden.
38 ettari di pura vegetazione con oltre 8500 specie di piante, con diversi esemplari protetti.
Se visiterete Melbourne in Estate, quindi nei nostri mesi invernali, non perdetevi il cinema all’aperto all’interno dei giardini botanici, davvero sublime, come anche il famoso the nella terrazza del bar all’interno dei giardini.
5. Melbourne Cricket Ground e il National Sports Museum
A Melbourne prendono lo sport molto seriamente, in fatti la capitale del Victoria è anche la capitale dello sport in Australia.
Questo stadio rappresenta l’emblema dello sport a Melbourne, può tenere 100000 persone e all’interno è possibile ripercorrere la storia dello sport di questo paese.
Di fronte si trova il Melbourne Park, dove si tiene il torneo di tennis Australian Open.
Se vi piace il genere potete organizzare un tour di 75 minuti, inserisci questa destinazione in cosa vedere a Melbourne.
Come ogni città degna di nota, anche Melbourne ha il suo angolo dove si tiene il mercato, e che mercato.
Questo luogo è molto famoso sia per i local che per i turisti e si può trovare letteralmente di tutto, dal cibo, ai vestiti ai giocattoli.
D’estate organizzano anche spesso eventi e mercati notturni, concerti ecc.
Dove si trova: Queen and Victoria Streets, Melbourne
7. SouthBank e Crown
Cosa vedere a Melbourne? Segnati questi posti.
Southbank è il quartiere dove ho abitato per i miei primi 3 mesi, e con il senno di poi non avrei potuto scegliere un quartiere migliore.
Ancora mi emoziono a parlarne, questo quartiere è meraviglioso.
Lungo le sponde del fiume Yarra, andando verso Yarra promenade e proseguendo per southgate promenade, sorgono tantissimi ristorantini e caffè con delle viste meravigliose sulla città (io ho lavorato anche in uno di quei ristoranti).
Avvengono spesso degli eventi di intrattenimento.
Il Crown poi è uno dei simboli di Melbourme, casinò più grande d’Australia, all’interno offre tanti locali, pub e ristoranti.
Alla sera, all’esterno, spesso accendono i giochi di fuoco del Crown che rendono tutto più magico.
Dove si trova: Yarra promenade Melbourne
8. Docklands
Altro quartiere rinomato e di alta classe, Docklands è il quartiere con il più alto numero di edifici a stelle verdi e, tanto per cambiare, offre un numero elevato di caffè e ristoranti molto carini che danno sul direttamente sul mare.
Qui c’è anche la grande ruota panoramica chiamata Melbourne Star, e vicino c’è anche il parco divertimenti Junior Wonderland, l’Etihad Stadium, la Icehouse.
Ovviamente anche questa zona ha il suo mercato, di domenica dove si vende prevalentemente un mercato vintage sul lungomare.
Dove si trova: Harbour Esplanade, Docklands
9. National Gallery del Victoria
La collezione della national gallery è all’interno dell’edificio St. Kilda Road, rinnovato nel 2003.
La national gallery del Victoria è la più antica galleria d’arte d’Australia e contiene più di 6000 opere d’arte.
E’ famoso anche per la Great Hall, dove i visitatori vengono spinti a sdraiarsi per ammirare il soffitto pittoresco.
La più vasta collezione Australiana viene conservata nella lan pottery gallery a Federation Square, dove vi è la storia degli aborigeni sino alla scuola di Heidelberg.
Dove si trova: St. Kilda Road, Melbourne e Federation Square
Questo Santuario oggi è il toccante memoriale per i militari e le donne e il punto principale delle cerimonie del 25 Aprile, e del remembrance Day, l’11 Novembre.
Inizialmente fu costruito dopo la prima guerra mondiale per ricordare i vittoriani che combatterono durante la Grande Guerra.
Si possono organizzare visite guidate tutti i giorni, di notte l’edificio è meraviglioso.
Il fatto che il centro di Melbourne non possegga un vero e proprio centro storico, non significa che questo luogo non abbia dei segreti da scoprire.
Il CBD di melbourne offre diverse cose interessanti, soprattutto per le strade di Flinders, Collins e Bourke.
Come per esempio il suo Block Arcade con i suoi vicoli e il suo pavimento a mosaico, oppure la famosa strada del CBD con tutti i murales.
Inoltre non bisogna perdersi l’antico arcade di Melbourme, il Royal Arcade, e che dire delle stradine strette di Degraves, dove troverai anche li negozietti originali, pub e ristorantini carini ( io ho lavorato anche in uno di questi ).
Questo rientra sicuramente in cosa vedere a Melbourne.
12. Eureka Tower
Il caso ha voluto che io non riuscissi mai a salirci in cima.
Mi regalarono un biglietto, ma dovetti partire per la Thailandia giusto qualche giorno prima, fu un peccato.
L’Euroka Tower è situata a Southbank e si innalza per 91 piani, è stata chiamata così in riconoscimento di The Eureka Stockade, cioè la ribellione dei ricercatori nei campi d’oro vittoriani.
Una particolarità è la sua corona d’oro, visibile da diversi punti di Melbourne soprattutto quando il sole brilla e riflette su tutta la città.
Lo skydeck è impressionante, situato all’88° piano offre la vista più alta di tutta l’Australia, e per i più temerari c’è il The Edge, il cubo di vetro che fa sembrare di camminare con il vuoto sotto.
Dove si trova: 7 Riverside Quay, Southbank
13. Il fiume Yarra
Nel penultimo ristornate in cui ho lavorato vi era un manager romano che mi confessò che quando arrivò a Melbourne gli piacque talmente tanto il fiume Yarra che si mise a guardarlo da uno dei tanti ponti, fino a che gli occhiali da sole gli caddero giù nell’acqua.
Il fiume Yarra è davvero splendido, non c’è che dire, I melbouriani hanno saputo sfruttare al massimo questo fiume con diverse passeggiate e ponti panoramici.
Inoltre organizzano spesso crociere per godersi il fiume in tutto relax.
Insomma, venire a Melbourne e lasciarsi scappare le spiagge sconfinate della Great Ocean Road, i dodici apostoli e la strada che costeggia l’oceano non è proprio il massimo.
Non servono settimane per visitarla, io lo feci in 3 giorni per vedere i punti più salienti.
Basta noleggiare un’auto e il gioco è fatto, infatti io caricai la mia tenda in macchina e partii all’avventura.
Lungo la strada troverai qualsiasi cosa di cui hai bisogno, è davvero super attrezzata la road.
Segnati questo posto nella lista di cosa vedere a Melbourne.
15. Il famoso Tram City Circle
Mai preso durante la mia permanenza a Melbourne, ma lo vidi passare 1000 volte e mi sono sempre chiesto come sarebbe stato farci un giro.
Farai un giro panoramico della città in mezzo al Palazzo del Parlamento , l’ Old Treasury Building, il Princess Theatre e il Windsor Hotel .
Se non vado errando si può anche cenare durante il tragitto.
16. Philipp Island
Quando andai a Philipp Island la prima volta, accompagnato da un mio amico che vive a Melbourne da tempo, non sapevo cosa aspettarmi di preciso.
Quando la vidi ne rimasi ammagliato per la sua natura selvaggia.
Un luogo dove la natura fa da padrona, con delle coste mozzafiato a fare da corona all’isola.
All’interno di questa piccola isola a sud di Melbourne troverai diversi ristoranti e un parco naturalistico dove vedere diverse specie di animali tipici australiani, dal Canguro, il Koala, il diavolo della Tazmania, il Dingo e tanto altro.
Una volta finita la visita dirigiti su uno dei tanti punti panoramici dell’isola e perditi nella sua magnificenza.
Se ti rechi a Sud sappi che se osservi l’infinito, davanti a te avrai solo la Tazmania, dopo di che l’Antartide, non male è 😀
17. Il luna Park storico di St. kilda
Merita sicuramente una visita il quartiere di St. Kilda, super battuto dai giovani a causa dei suoi tanti locali soprattutto a Chapel St. ma anche per le sue spiagge alla portata di tutti in quanto ben collegate al CBD e a tutti gli altri quartieri.
Qui sorge anche il Luna Park di St. Kilda che assomiglia molto ad uno di quei lunga park dell’orrore una volta che varchi la soglia d’ingresso dalla bocca gigante, simbolo di questo luna park.
Nacque nel 1912 e da allora non ha mai smesso di funzionare (salvo alcuni giorni di manutenzione).
Cosa fare a Melbourne se piove
A Melbourne si usa dire ” You never know” per quanto riguarda il meteo, che letteralmente significa “non lo puoi mai sapere”.
Questo perché nella capitale del Victoria il tempo cambia così repentinamente che in un momento c’è il sole che splende, e 10 minuti dopo viene giù un nubifragio.
Questo capita per le forti correnti ventose che possono far variare in bene o in male il meteo.
Ma quindi cosa fare a Melbourne in un giorno di pioggia?
Sicuramente fare una visita guidata al Melbourne Cricket Ground, lo stadio dove giocano a Cricket e Football.
Scoprire il National Gallery o immergersi nel museo di ArtVo per fare foto pazzesche.
I mercati di Queen Victoria Market e South Melbourne Market sono coperti, quindi rientrano nelle cose da fare se piove a Melbourne.
Tra le cose elencate prima, al coperto si può stare sul tram city circle per un’esperienza unica sotto la pioggia.
Una visita alla vecchia prigione risulta molto interessante, si chiama Old Melbourne Gaol, e tramite visita guidata si possono scoprire le prigioni di un tempo.
Se piove ci si può rifugiare al Block Arcade, godere di una passeggiate e di una bevanda in uno dei tanti localini carini.
Per ultimo, consiglio se piove a Melbourne di fare una visita alla cattedrale di St. Patrick.
Quartieri malfamati di Melbourne
A mio parere, non esistono quartieri malfamati a Melbourne, almeno non come ce li possiamo immaginare noi che veniamo dall’Italia.
Qui la micro-criminalità è quasi inesistente, quindi difficilmente troverai truffatori, rapinatori o tossici per strada.
Ad ogni modo, ovviamente come in tutte le città del mondo, ci sono i quartieri un pò più IN, e quelli invece un pò più underground.
Brunswick è sicuramente un bel quartiere multi-etnico con tanta vita e affitti ragionevoli.
Carlton è il quartiere Italiano per eccellenza, qui troverai tantissimi ristoranti italiani, a livello di sicurezza forse è uno dei meni sicuri, ma siamo sempre comunque ad un buon livello di tranquillità di quartiere.
Collingwood è il quartiere alternativo, ancora di più di Fitzroy; qui troverai tanti locali alla moda e ogni tanto qualche ubriaco per strada, ma nulla di grave.
Docklands è un quartiere di alto borgo, mentre il CBD è il centro di Melbourne, abbastanza sicuro.
Richmond è più che altro un quartiere asiatico, sopratutto vietnamita.
Southbank è il quartiere dove ho alloggiato io per la maggior parte della mia permanenza, è un quartiere piuttosto tranquillo e ben posizionato.
St Kilda è il quartiere per eccellenza vicino al mare, dove solitamente alloggiano i backpacker alternativi in viaggio in Australia. Sicuramente uno dei quartieri più degradati di Melbourne, ma ripeto, la città è talmente ben conservata che anche il quartiere più disagiato farebbe mangiare la polvere al miglior quartiere di Milano.
Cosa vedere a Melbourne: i migliori tour
A Melbourne organizzano davvero tanti tour, e questi sono quelli che io consiglio:
Sydney è sicuramente tra le città australiane più ambite dai molti che vogliono visitare la terra dei canguri, soprattutto per quelli (come me) che hanno scelto l’esperienza del Working holiday visa. Ma prima di approdare in questa splendida città è bene chiedersi dove dormire a Sydney.
C’è però un problema che affligge tutti quelli che arrivano in questa zona d’Australia, e cioè il problema di dove alloggiare a Sydney.
Che dire di Sidney, della città e della sua magia? È una città che incanta il cuore con il suo romanticismo intramontabile. Le sue strade sinuose svelano angoli nascosti, accogliendo coppie innamorate in un abbraccio di architettura classica e moderna. Il tramonto sulla baia di Sydney è un’ode al romanticismo, con il cielo che si tinge di sfumature di rosa e arancione mentre l’Opera House e l’Harbour Bridge si riflettono nell’acqua scintillante. Le spiagge di sabbia bianca come Bondi Beach offrono luoghi perfetti per passeggiate romantiche mano nella mano, mentre i ristoranti lungo il porto propongono cene indimenticabili con vista sulle luci scintillanti della città. Sidney è un’ode al romanticismo in ogni suo aspetto.
Avevo già dato i miei consigli su dove alloggiare a Melbourne, ma Sydney, a differenza della capitale del Victoria, è strutturata in modo molto diverso. È estesa e ha una forma meno uniforme rispetto alla sua cugina, Melbourne. Un fattore di grande importanza nella scelta dell’alloggio è il prezzo, che varia notevolmente in base alla vicinanza o alla lontananza dalle spiagge e dai luoghi di interesse.
È evidente che soggiornare nel CBD di Sydney costerà molto di più rispetto a scegliere un alloggio lontano dal centro città. Ora, esaminiamo insieme le migliori zone dove dormire a Sydney. Puoi anche trovare ulteriori informazioni nel mio articolo su quanto costa vivere a Sydney.
Il CBD potrebbe essere ciò che per noi è in Italia il centro storico ed è sicuramente un’ottima zona dove dormire a Sydney, ma siccome in Australia non esistono centri storici (almeno non come li intendiamo in Europa) hanno classificato la posizione più centrale, ovvero il centro d’affari, con questo acronimo, CBD.
Esso risulta essere una delle posizioni migliori dove potrete alloggiare a Sidney, soprattutto se si vuole rimanere vicini alle principali attrazioni turistiche, nonché a praticamente tutti i mezzi di trasporto che passano appunto per il CBD di Sidney.
Il CBD è particolarmente movimentato durante il giorno, in quanto sono in molti quelli che passano di qui per recarsi al lavoro; alla sera si spegne un pò ma ci sono comunque alcuni locali che rimangono aperti per aperitivi e serate.
Non è esattamente una posizione strategica per chi vuole risparmiare, ma ha dalla sua diversi vantaggi.
Per quanto riguarda gli affitti, ti consiglio di leggere l’articolo su quanto costa vivere a Sydney dove sono riportati tutti i dati aggiornati.
In questi quartieri troverai le principali attrazioni turistiche come Teatro dell’Opera, il Royal Botanic Garden e il porto di Sydney nei dintorni.
Il Darling Harbour è ottimo per le famiglie che vogliono stare in centro città, è situato in una delle migliori posizioni per poter visitare tutto quello che c’è di bello a Sydney; qui troverete moltissimi musei, il famoso zoo Wild Life Sydney e il Sea Life Sydney Aquarium.
Se poi amate lo shopping, qui avrete solo l’imbarazzo della scelta in quanto è pieno di negozi che non aspettano altro che clienti per vendere; in questo caso questa è una delle migliori posizioni su dove alloggiare a Sydney.
Una delle zone più cool di Sydney, e anche una dell più care.
Qui sono situati i pub e bar storici, quelli che hanno mantenuto il loro stile negli anni e che oggi sono punto di ritrovo per i tanti giovani che approdano in questo quartiere.
Qui è piacevole passeggiare e immergersi nell’atmosfera sublime che questa zona a mantenuto.
Consiglio di alloggiare a Sydney in questa zona se non avete problemi di budget e se amate le zone storiche e movimentate, di sera potrebbe essere un pò rumoroso ma con un paio di tappi nelle orecchie risolverete questo problema se volete dormire.
Qui si ha la possibilità di visitare musei, fare sport lungo il Royal Botanic Garden, godersi le serate nei vari pub e divertirsi.
Qui troverete anche tantissimi hotel con viste mozzafiato sulla città e intorno al Circular Quay, che offre sempre dei panorami meravigliosi.
Dove dormire a Sydney per le coppie: il quartiere the Rocks
Questo è uno dei quartieri di Sydney che preferisco, particolarmente adatto alle coppiette che vogliono rilassarsi e passeggiare, qui troverete edifici antichi, mercatini e strade vive, questo è sicuramente una delle parti migliori di Sydney in cui alloggiare.
Vi sono anche moltissimi ristoranti di vario genere in cui mangiare, una vasta varietà di pub e caffè.
E’ ottimo soggiornare qui anche per quelli che non posseggono una macchina e amano passeggiare o prendere i mezzi pubblici, essendo collegata perfettamente a diverse zone della città.
Dormire a Sydney nel quartiere Hipster: Il Surry Hills
Questo è sicuramente uno dei quartieri più alternativi, caratterizzato dalla presenza di locali stilosi e antichi, negozi vintage e pub dove gustare brunch pittoreschi.
Qui i prezzi sono leggermente più abbordabili, anche se è comunque uno dei quartieri più in voga di Sydney.
Questo è il luogo dove si intrecciano i principali mezzi di trasporto pubblici della città, quindi ideale se si vuole avere questo tipo di comodità; è anche il quartiere dove si possono trovare gli alloggi più economici, sia hotel che ostelli.
Vicino si trova il quartiere di Surry Hills, dove si può andare per passare una piacevole serata fra pub e bar stilosi.
Il quartiere è perfetto per alloggiare a Sydney se siete appena arrivati e volete trovare qualcosa di economico e veloce, non è detto che comunque se sia economico non sia bello, non lasciarti ingannare dall’apparenza.
Di contro c’è che la zona non è proprio qualificata benissimo, e le case non sono belle come negli altri quartieri.
Dormire a Sydney vicino alla spiaggia: Bondi Beach
Sei un amante del mare e ami vivere e soggiornare vicino alla spiaggia? Allora non potresti scegliere posto migliore se non Bondi Beach, la spiaggia più famosa e meglio attrezzata di Sydney.
Questo quartiere è adatto a color che amano la vita da spiaggia, il surf, il mare e l’atmosfera rilassata che si respira in questo luogo, collegata perfettamente c’è anche Congee che è possibile raggiungere tramite una passeggiata panoramica.
Come in quasi tutta l’Australia, ci sono alcune zone in cui è presente la zona barbecue.
Di fronte alla spiaggia troverete un luogo vivo, pieno di locali e caffetterie, il quartiere di Bondi caratterizzato dai mercatini e negozi per attrezzatura da surf.
C’è un grande via vai soprattutto di backpacker, e questo ha fatto nascere tantissimi ostelli e alloggi anche low cost.
Il suo problema principale è la posizione, in quanto dista a circa 40 minuti dal centro città tramite i mezzi pubblici.
Insomma, io scegliere questo posto solo se amo la vita da spiaggia e ho parecchio tempo per poter visitare i dintorni senza fretta.
Questo era nominato il quartiere a luci rosse, ora invece è un luogo tranquillo e rilassato.
Una delle caratteristiche principali di questa zona è la sua architettura, in quanto sorgono le classiche case vittoriane nate nel XIX secolo; altra caratteristica è il tanto verde presente nella zona e la meravigliosa vista sul porto.
E’ sicuramente un ottimo quartiere dove alloggiare a Sydney se cercate sicurezza, tranquillità e prezzi onesti; è particolarmente indicata per le coppie che vogliono godersi un pò di vita mondana e tranquille passeggiate.
E’ collegata molto bene agli altri punti della città.
Di contro c’è che per le famiglie non è particolarmente azzeccata, in quanto non vi sono particolari attività da dedicare ai bambini e si sarebbe costretti ogni volta a spostarsi in altre zone.
Anche per chi cerca feste non è il massimo, in quanto i locali qui chiudono abbastanza presto.
Non esattamente uno dei punti migliori dove alloggiare, più che altro le persone scelgono questo luogo come meta di escursione quando si hanno due giorni liberi, Manly è raggiungibile con traghetto dal porto di Sydney.
E’ una sorta di Bondi ma molto più rilassata, infatti viene scelta più che altro da famiglie che intendono rilassarsi e fare una capatina in città di tanto in tanto.
La vita qui scorre leggera e rilassata, fra spiaggia e surf di giorno e aperitivi e cene tranquille la sera; ci sono tante attività anche per i bambini.
Qui è facile trovare alloggi di tutti i tipi, sia low cost che di lusso.
Parma è una città italiana con una ricca storia, un patrimonio culturale straordinario e una rinomata tradizione culinaria. Negli ultimi anni, il turismo a Parma è cresciuto in modo significativo, attraendo visitatori da tutto il mondo. La città offre una varietà di esperienze uniche, come l’iconico Teatro Farnese, il Duomo di Parma, il Palazzo della Pilotta e il Museo Glauco Lombardi. Inoltre, Parma è famosa per il suo delizioso cibo, compresi il prosciutto di Parma, il formaggio Parmigiano-Reggiano e la cucina emiliana.
Quando si pianifica un viaggio a Parma, la scelta di dove alloggiare può avere un impatto significativo sul proprio budget.
Parma offre una gamma di opzioni per gli alloggi, dai lussuosi hotel a cinque stelle ai bed and breakfast accoglienti e agli appartamenti turistici. La decisione su dove dormire a Parma può influenzare notevolmente l’esperienza complessiva del viaggio e le spese.
Scegliere una sistemazione vicino al centro storico può essere una scelta strategica poiché consente di esplorare facilmente le principali attrazioni a piedi. Tuttavia, per coloro che cercano opzioni più economiche, ci sono alloggi disponibili anche nelle aree periferiche della città. Inoltre, Parma è ben collegata ai trasporti pubblici, rendendo facile spostarsi in tutta la città.
Indipendentemente dall’opzione di alloggio scelta, Parma offre un’accoglienza calorosa e autentica ai suoi visitatori, assicurando un soggiorno memorabile in questa affascinante destinazione italiana.
Vediamo insieme le zone migliori dove dormire a Parma.
Scegliere di dormire nel centro storico di Parma è una scelta vantaggiosa per una serie di motivi convincenti, sia dal punto di vista turistico che logistico. Parma è una città italiana ricca di storia, cultura e gastronomia, ed il centro storico è il cuore pulsante di tutte queste esperienze straordinarie.
Da un punto di vista turistico, il centro storico di Parma ospita alcune delle principali attrazioni della città, come il maestoso Duomo di Parma con la sua straordinaria facciata romanica, il Teatro Farnese con il suo design unico, e il Palazzo della Pilotta che ospita diversi musei eccezionali. Alloggiando nel centro storico, avrai la comodità di esplorare queste gemme culturali a pochi passi dal tuo alloggio, risparmiando tempo prezioso.
Dal punto di vista logistico, il centro storico è anche ben collegato ai mezzi di trasporto pubblico, rendendo facile l’accesso a tutte le altre zone della città. Inoltre, troverai una varietà di ristoranti, caffè e negozi nelle vicinanze, che ti permetteranno di assaporare la deliziosa cucina parmigiana e immergerti nell’atmosfera locale.
In conclusione, dormire nel centro storico di Parma è una scelta ideale per chi desidera esplorare appieno le bellezze di questa città e vivere un’esperienza autentica.
Qui sotto ti consiglio alcuni alloggi che potrebbero piacerti.
Scegliere di dormire nella zona di San Leonardo a Parma è una decisione che offre un’esperienza diversa ma diversamente vantaggiosa. Questa parte della città è caratterizzata da due diversi vantaggi: prezzi degli alloggi e la comodità di avere l’ingresso all’autostrada e alla stazione del treno.
San Leonardo è una delle zone meno appetibili per chi vuole comprare casa in quanto essendo vicino alla stazione c’è un forte via vai notturno di gente poco raccomandabile, ma io la ritengo comunque un ottima zona in cui alloggiare in quanto i prezzi sono piuttosto bassi e di fatto non è una zona secondo me così pericolosa come ci vogliono fare credere. Certo, non mi inoltrerei in un vicolo buio alle 2 di notte, ma in pieno giorno e nelle prime ore serali penso si possa stare tranquilli, o almeno, tranquilli tanto quanto in un altro quartiere di Parma.
Scegliere di alloggiare a San Leonardo può comportare un risparmio notevole rispetto alle tariffe alberghiere nel centro storico, permettendoti di godere di un soggiorno di qualità a un prezzo più accessibile.
Qui sotto trovi alcuni alloggi che ti consiglio in questa zona.
Scegliere di dormire nella zona di San Lazzaro a Parma potrebbe sicuramente un’ottima scelta. Questa parte della città è conosciuta per essere una zona residenziale tranquilla e rilassante, che offre un rifugio dalla vita frenetica della città.
San Lazzaro è noto per essere un’oasi di verde, con parchi e spazi aperti che invitano alla tranquillità e alla ricreazione. Questo significa che puoi svegliarti al canto degli uccelli e goderti una colazione in un’atmosfera serena, perfetta per iniziare la giornata in modo positivo.
Inoltre, San Lazzaro è una zona con una vivace scena notturna. Troverai una varietà di locali notturni, ristoranti, e bar che offrono intrattenimento serale, rendendo la tua serata divertente e piacevole. Questo è particolarmente attraente per coloro che desiderano vivere la città anche dopo il tramonto.
La zona è ben collegata ai mezzi di trasporto pubblico, il che rende facile raggiungere il centro storico di Parma e le sue principali attrazioni. Dormire a San Lazzaro può anche significare un risparmio considerevole rispetto alle tariffe alberghiere nel centro storico, offrendoti un soggiorno di qualità a un costo accessibile.
In conclusione, San Lazzaro è una scelta intelligente per chi cerca un equilibrio tra tranquillità, verde e una vivace vita notturna.
Qui sotto trovi alcuni alloggi che consiglio in zona San Lazzaro.
Se si vuole andare totalmente al risparmio sulla scelta di dove dormire a Parma, si potrebbe pensare anche di alloggiare in provincia di Parma.
Io solitamente quando visito le città amo stare il più possibile vicino ai punti di interesse, ma immagino che ci siano persone che non la pensano come me, oppure semplicemente si vuole stare maggiormente a contatto con le zone di campagna limitrofe alla città.
In questo caso, io consiglierei di alloggiare nei pressi di :
Monticelli Terme, rinomata per le sue zone termali, anche ben collegata alla città, questo alloggio potrebbe piacerti
Collecchio, piccolo paese vivace, molto carino a circa 15 minuti di macchina da Parma. Questo alloggio potrebbe piacerti
Langhirano, un pò più distante ma famosa per i suoi prosciuttifici, interessante posizione anche per visitare il castello di Torrechiara situato a pochi km di distanza da Langhirano. Questo alloggio potrebbe piacerti.
Quali sono i migliori luoghi di interesse in Puglia? E quali sono i luoghi insoliti da visitare?
La Puglia è una di quelle regioni d’Italia di cui è molto facile innamorarsi follemente, un pò per la gente, un pò per il cibo o un pò per “lu sole lu mare lu ientu“, e spesso quando torno a visitarla discuto con i miei amici pugliesi su quali siano i posti più belli della Puglia da visitare, semplicemente perché ce ne sono troppi.
Io, pur essendo originario di Materaed amando tantissimo questa città, non posso fare a meno di tornare in Puglia ogni anno, soprattutto d’estate, quando la sera puoi passeggiare in riva al mare e ritrovarti improvvisamente in mezzo ad una festa in spiaggia fra musica e divertimento.
La Puglia regala un’atmosfera di libertà che si è, in gran parte, persa altrove in Italia, dove le persone continuano a vivere spensierate, senza eccessiva preoccupazione per il futuro.
Da Gargano a Salento, quando si viaggia in auto attraverso i pittoreschi paesini, è facile imbattersi in luoghi insoliti che hanno saputo preservare le proprie tradizioni nel corso del tempo. Queste città sorprendenti sono caratterizzate da borghi affascinanti e stradine tortuose tra mura bianche o gialle, tipiche dei paesi pugliesi.
I veri tesori della Puglia risiedono nelle città più piccole, dove sembra che il tempo abbia deciso di fare una pausa. La Puglia non è solo mare e spiaggia; è un luogo intriso di storia, tradizione e autentica vitalità.
Vediamo insieme quali sono secondo me i migliori luoghi di interesse in Puglia
I migliori luoghi di interesse in Puglia. Partiamo dalla Valle d’Itria
La Valle d’Itria è una regione pittoresca situata nella parte centrale della Puglia, Italia. Questa zona è famosa per i suoi suggestivi paesaggi collinari punteggiati da ulivi secolari, vigneti e, soprattutto, i caratteristici trulli, antiche costruzioni con tetti a cono in pietra calcarea. I pittoreschi centri storici di città come Alberobello, Locorotondo e Martina Franca sono incantevoli con le loro stradine tortuose, piazze accoglienti e ristoranti che offrono prelibatezze culinarie locali.
Martina Franca
Martina Franca, un altro piccolo paesino davvero caratteristico in Puglia, situato nella provincia di Taranto, è un luogo di notevole interesse. Durante l’estate, le passeggiate per i borghetti di Martina Franca sono particolarmente piacevoli, grazie alla sua posizione su un altopiano, che offre un po’ di fresco anche nei mesi più caldi.
Se vuoi scoprire di più su cosa vedere a Martina Franca, puoi consultare un articolo approfondito.
Per una deliziosa esperienza culinaria, puoi fare una sosta da “Scacciapensieri,” un suggestivo ristorante situato nella zona vecchia di Martina Franca. Se sei interessato a tour nella zona, troverai le migliori opzioni qui.
Alberobello è uno dei borghi più famosi della Puglia, noto per i suoi caratteristici trulli. Queste tradizionali costruzioni in pietra secca, con tetti conici, sono diventate un’icona del paesaggio pugliese.
La città è un patrimonio dell’umanità dell’UNESCO e attira visitatori da tutto il mondo. I trulli di Alberobello rappresentano un esempio unico di architettura rurale e sono famosi per la loro storia affascinante e il loro fascino pittoresco. Oltre a esplorare i trulli, i visitatori possono gustare la deliziosa cucina pugliese, visitare il Museo del Territorio, o immergersi nella cultura locale. Alberobello offre un’esperienza autentica e indimenticabile.
Ti consiglio un posto dove mangiare che a noi è piaciuto tantissimo, si chiama Paco Wines Eno-Winery
Locorotondo è senza dubbio uno dei miei paesini preferiti, noto per il suo affascinante centro storico. Questo borgo è caratterizzato da stradine tortuose, case bianche con tetti a cupola, e una vista panoramica spettacolare sulla Valle d’Itria.
L’architettura è tipica della regione, ma Locorotondo si distingue per la sua atmosfera rilassante e la bellezza dei suoi edifici ben tenuti. Il paese è celebre anche per la produzione di vino, in particolare il famoso vino bianco Verdeca.
Gli amanti del cibo e del vino possono esplorare cantine locali per degustazioni autentiche. Locorotondo è un gioiello nascosto della Puglia, perfetto per chi cerca tranquillità e bellezze architettoniche.
A Locorotondo ti consiglio di mangiare in un posto dove noi torniamo sempre, è una pizzeria storica incastonata in uno dei borghetti più famosi, si chiama “Casa Pinto“.
Cisternino è un altro borghetto che rientra nella mia lista personale dei borghi più belli, noto per la sua bellezza pittoresca e i tramonti mozzafiato. Le case bianche e i vicoli stretti creano un’atmosfera incantevole, mentre i tramonti sopra la Valle d’Itria sono indimenticabili.
Ma Cisternino è famoso anche per la sua cucina. Le “bombette,” piccoli involtini di carne di maiale ripieni di formaggio e aromi locali, sono un must assoluto. I ristoranti locali offrono queste delizie gastronomiche e sono una parte essenziale dell’esperienza culinaria. Cisternino incarna la Puglia autentica, con il suo mix di bellezza naturale e tradizioni culinarie irresistibili.
Uno dei posti dove noi torniamo sempre a mangiare le bombette è Al Vecchio Fornello.
Torno sempre molto volentieri a Grottaglie, per le sue splendide ceramiche e il suggestivo borgo antico. Questa città, situata nella provincia di Taranto, è celebre per la sua tradizione ceramica che risale a secoli fa. Le strade del centro storico sono animate da botteghe artigiane che creano ceramiche di straordinaria bellezza e originalità.
Grottaglie è spesso definita la “Città delle Ceramiche” e le sue opere d’arte in terracotta sono richieste in tutto il mondo. Il borgo antico è un luogo pittoresco dove il passato si fonde con la creatività contemporanea, rendendo Grottaglie un’esperienza unica in Puglia.
Bari, la capitale della Puglia, è una città straordinaria che coniuga storia millenaria e modernità.
Il suo cuore storico, noto come Bari Vecchia, è un labirinto di stradine lastricate, chiese romaniche e case bianche con tetti a terrazza, che affacciano sul mare Adriatico.
La Città Vecchia è famosa per la Basilica di San Nicola, un importante luogo di culto cristiano, e per l’atmosfera vibrante dei suoi mercati e ristoranti. Bari è anche un centro di eccellenza culinaria, dove si possono gustare prelibatezze come le focacce e le orecchiette, oltre a frutti di mare freschi. La città combina tradizione e contemporaneità in modo affascinante, rendendola una meta imperdibile in Italia.
A Bari c’è tanto da scoprire, così come anche nei suoi dintorni, vediamo insieme i migliori punti di interesse.
Monopoli
Se vieni dalle parti di Bari non puoi non visitare Monopoli, sulle rive dell’Adriatico. Questo gioiello nascosto della Puglia affascina i visitatori con il suo affascinante centro storico, caratterizzato da stradine lastricate, case bianche e un suggestivo lungomare.
La città è rinomata per le sue spiagge di sabbia dorata e le acque cristalline, che la rendono una meta balneare ideale. Monopoli è anche famosa per il suo porto pittoresco, da cui partono barche per esplorare la costa e le grotte marine circostanti.
La cucina locale è deliziosa, con piatti a base di pesce fresco e specialità regionali come le “sgagliozze.” Monopoli incarna il fascino autentico della Puglia.
Un posto dove vi consiglio di mangiare a Monopoli è Magnapulia.
Polignano a Mare è una pittoresca cittadina costiera in Puglia con spettacolari scogliere calcaree a picco sul mare Adriatico. Il suo centro storico, con case bianche, vicoli tortuosi, e viste panoramiche, è un’attrazione unica.
Polignano è celebre per il caffè in tazzine di ceramica e per i gelati artigianali. La spiaggia di Lama Monachile è iconica. La città è anche un luogo di arte e cultura, con eventi e festival. È il luogo di nascita di Domenico Modugno, celebre cantante italiano. Con la sua combinazione di bellezze naturali, cultura e cucina, Polignano è una tappa imprescindibile per chi visita la Puglia.
A Polignano a Mare ci sono tanti bellissimi posti dove mangiare, se avete un budget medio/alto vi consiglio hotel ristornate grotta palazzese oppure per qualcosa di più modesto ma bello L’Osteria Piga.
Il Gargano, situato nella regione della Puglia, è una delle sue gemme nascoste. Questo promontorio roccioso che si protende nel mare Adriatico offre una biodiversità eccezionale, con foreste di pini, spiagge dorate e acque cristalline. È l’ombelico del tacco d’Italia.
Il Parco Nazionale del Gargano ospita rare specie di piante e animali. Tra i punti salienti ci sono le Isole Tremiti, un paradiso per gli amanti dell’immersione subacquea. Il Gargano è ricco di tradizioni locali, con festività religiose, cucina pugliese autentica, e affascinanti centri storici come Vieste e Monte Sant’Angelo.
Questa regione è un tesoro di bellezze naturali e culturali, ideale per chi cerca un mix di avventura e autenticità italiana.
Vieste
Vieste, una perla incastonata nel Gargano, è una delle destinazioni più ammirate della Puglia. Questa pittoresca cittadina costiera cattura i cuori dei visitatori con la sua bellezza naturale e il suo centro storico affascinante.
Le sue spiagge dorate e le grotte marine mozzafiato rendono Vieste una destinazione balneare ideale. Il castello svevo domina il paesaggio e testimonia la sua storia affascinante.
Il centro storico è un labirinto di vicoli stretti, case bianche e panorami sul mare. La cucina pugliese autentica è una delizia, con piatti a base di pesce fresco e specialità locali.
Vieste è il luogo ideale per una vacanza di mare, cultura e gastronomia nel cuore del Gargano.
Andria è una città ricca di storia e tradizione. Il suo patrimonio medievale è evidente nel castello federiciano, un’imponente fortezza che domina l’orizzonte. La città è famosa per la Basilica di Santa Maria Assunta, un capolavoro romanico, e il mirabile scrigno di Puglia.
Il centro storico di Andria è un labirinto di stradine pittoresche, con case in pietra e piazze affascinanti. La cucina pugliese è una delizia, con piatti come la “Bombetta”, una specialità locale a base di carne.
Andria è un luogo perfetto per gli amanti dell’arte, della storia e della gastronomia, offrendo una prospettiva unica sulla bellezza del sud Italia.
Se cerchi un bel posto dove mangiare poco distante da Andria ti consiglio vivamente L’osteria dei Massari.
Gravina in Puglia incanta i visitatori con la sua storia millenaria e il suo paesaggio mozzafiato. La città è famosa per il suo complesso di grotte sotterranee, un labirinto di cisterne, chiese rupestri e abitazioni scavate nella roccia calcarea. Queste grotte di Gravina raccontano la storia millenaria del luogo.
Il ponte acquedotto sopra il profondo canyon di Gravina è un’opera d’ingegneria straordinaria e un’icona della città. Il centro storico affascina con i suoi vicoli medievali, le chiese romaniche e le piazze pittoresche.
Gravina in Puglia è una destinazione perfetta per chi cerca una fusione di storia, bellezze naturali e cultura autentica.
Se cerchi dove mangiare a Gravina in Puglia ti consiglio Tibbasta ristorante.
Il Salento, una regione affacciata sul mar Ionio e l’Adriatico, è un paradiso italiano caratterizzato da spiagge di sabbia bianca, acque turchesi e paesaggi mozzafiato. Questa terra è celebre per la sua cultura unica, con influenze greche, romane e orientali evidenti nell’architettura, nella cucina e nelle tradizioni locali.
Lecce, la “Firenze del Sud”, è rinomata per il suo barocco leccese e le chiese decorate. Il Salento offre anche la straordinaria Grotta della Poesia, una piscina naturale scavata nella roccia.
La cucina salentina è un tripudio di pesce fresco, pasta fatta in casa, e vini prelibati. La taranta, una danza tradizionale, è parte integrante della cultura.
Il Salento è una destinazione perfetta per gli amanti del mare, della cultura e della gastronomia italiana.
Lecce
Lecce, la “Firenze del Sud”, è una città barocca nel cuore del Salento, una regione della Puglia. Questa città incanta i visitatori con la sua architettura sontuosa e i suoi dettagli intricati. Il barocco leccese è il suo tratto distintivo, visibile nelle chiese ornamentate e nei palazzi storici.
Il Duomo di Lecce e la Chiesa di Santa Croce sono esempi straordinari di questa tradizione. Il centro storico è un affascinante labirinto di vicoli e piazze accoglienti, ricco di cafe pittoreschi e ristoranti gourmet.
Lecce è anche famosa per le sue sculture in pietra leccese e il “pasticciotto”, un dolce tipico. La città fonde storia, arte e cultura in un modo unico, rendendola una tappa essenziale per gli amanti dell’arte e della bellezza in Italia.
A Lecce ci sono tanti posti fantastici in cui mangiare, ma io ti consiglio questo in cui mi sono trovato sempre bene: La Vecchia Osteria da Totu.
Otranto, una perla della costa adriatica del Salento in Puglia, affascina i visitatori con la sua bellezza. La città è celebre per il suo castello aragonese, una fortezza che affaccia sul mare turchese.
La Cattedrale di Otranto è un gioiello, famosa per i suoi impressionanti mosaici. Il centro storico è un intrico di stradine con case bianche, piazze accoglienti e ristoranti caratteristici.
Otranto è anche nota per essere il punto più orientale dell’Italia, offrendo albe spettacolari sul mare. La cucina locale è un tripudio di pesce fresco, frutti di mare e specialità pugliesi. La città è una destinazione ideale per chi cerca mare, storia e cultura.
Brindisi, una città affacciata sul mare Adriatico nella Puglia, è un luogo ricco di storia e bellezze naturali. Il suo porto antico è stato un punto di riferimento per secoli, testimoniando la sua importanza storica.
Il castello svevo, un’imponente fortezza, e la Colonna Romana, un antico monumento, sono tracce del passato glorioso della città.
Il centro storico di Brindisi è un affascinante labirinto di vicoli stretti, piazze vivaci e ristoranti tradizionali. La città è rinomata per la sua cucina pugliese autentica, con piatti a base di pesce fresco e specialità locali.
Brindisi è anche una base ideale per esplorare altre gemme del Salento. La città combina storia, cultura e paesaggi mozzafiato, offrendo un’esperienza autentica della Puglia.
Ostuni, la “Città Bianca” della Puglia, è una perla incastonata nella regione del Salento. Questa affascinante città è rinomata per le sue case bianche, un mare di edifici che brillano sotto il sole pugliese. Il centro storico è un labirinto di vicoli tortuosi, piazze pittoresche e architetture medievali.
La Cattedrale di Ostuni è una delle sue principali attrazioni, con una facciata decorata in stile gotico. La vista panoramica sulla campagna pugliese è mozzafiato.
Ostuni è una destinazione ideale per chi cerca il connubio tra storia, cultura e una bellezza architettonica unica, incorniciata dalle spiagge del mar Ionio e dell’Adriatico.
Ci sono tantissimi posti carini dove mangiare, ma fra tutti ti voglio consigliare Trattoria Sapere & Sapori.
Conclusioni sui migliori luoghi della Puglia da visitare
Ovviamente la Puglia racchiude più tesori da visitare, ma questa è per me la lista delle migliori luoghi di interesse in Puglia tralasciando ovviamente le città più importanti, come Lecce, Bari, Taranto, Brindisi e tutte le altre.
Adoro scoprire le piccole città, in quanto penso che in questi comuni si racchiuda la vera tradizione dei posti che andiamo a conoscere.
AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2022 SU COSA VEDERE A LISBONA IN DUE GIORNI
Ti dirò la verità, vedere tutto quello che c’è da vedere a Lisbona in 2 giorni è una vera impresa, ma con un pò di ù buona e sana volontà tutto si può fare.
D’altronde , se ce l’ho fatta io ce la puoi fare anche tu 😉
Sono arrivato a Lisbona dal Sud del Portogallo venendo da Faro, dopo un road trip in Algarve, a proposito, se ti va guarda anche cosa vedere in Algarve in 3 giorni.
Prima di Lisbona infatti visitai lo splendido Algarve, e raggiunsi poi Lisbona tramite treno in un paio d’ore.
Arrivato nella splendida città Portoghese ebbi un piccolo disguido con l’alloggio e dovetti fare il check in solo alle 16.30, perdendo buona parte della giornata.
Cominciai ad esplorare la città di Lisbona solo nel tardo pomeriggio, quindi se vuoi vedere Lisbona in due giorni, ce la puoi fare, tranquillo 😀
Ok, magari non potrai effettuare visite approfondite, ma con un pò di astuzia riuscirai a vedere Lisbona in 2 giorni senza dover fare chissà quali corse.
Dopo aver visitato varie volte Lisbona, posso darti qualche consiglio anche su dove dormire, e credimi se ti dico che orientarsi in questa città non è affatto facile.
Per un’analisi un po’ più approfondita, ti consiglio di leggere l’articolo poco più sopra su dove alloggiare a Lisbona, ma ti darò qualche breve consiglio anche qui.
Per un’atmosfera storica e vibrante, il quartiere di Alfama è ideale, con le sue strade tortuose e le viste mozzafiato. Chi cerca la vivacità notturna dovrebbe considerare il Bairro Alto, famoso per i suoi bar e ristoranti alla moda.
Il Baixa-Chiado è perfetto per chi ama lo shopping e vuole essere vicino alle principali attrazioni turistiche. Per una sensazione più bohémien e alternativa, il quartiere di Graça è un’ottima scelta.
Infine, se cerchi una vista panoramica eccezionale e una tranquillità unica, prova l’area di Belém, che è famosa per i suoi monumenti storici.
Cosa vedere a Lisbona in 2 giorni: la prima mezza giornata
Una volta effettuato il check in ci restava il tardo pomeriggio e la sera per visitare Lisbona.
Per quanto riguarda l’alloggio ne scelsi uno molto carino ad Alfama, in pieno centro storico, quindi in posizione strategica.
Se ti interessa vedere l’alloggio, lo trovi cliccando qui.
La prima cosa che mi fu chiara su Lisbona era che qui camminare equivale a fare sport.
Si perché devi sapere che Lisbona è un continuo salire e scendere, con la conseguenza che anche una piccola passeggiata può rivelarsi una vera e propria maratona.
Gli anziani di Lisbona devono avere un cuore d’acciaio 😆
Questo è quello che abbiamo fatto la prima mezza giornata a Lisbona.
Sembrano tante cose, ma in realtà non lo sono.
Alfama, il castello e la cattedrale sono tutte più o meno sullo stesso percorso.
Non siamo entrati nella parte interna del Castello, in primis perchè vi era una fila lunghissima per entrare, e in secundis perché non era una cosa di nostro interesse.
Ci siamo limitati a guardare la parte esterna e a fare qualche foto.
Dopodiché ci siamo diretti verso la cattedrale passando per borghetti davvero suggestivi.
La cattedrale è imponente ed in classico stile cattolico, molto simile a quella di Zagabria che vidi durante il mio viaggio in Croazia.
Prima del cammino però ci siamo fermati a godere della vista meravigliosa dal Miradouro de Santa Luzia e dalla Portas do sol, punti molto turistici della città dove vi è tanto movimento, musica e locali carini in cui sorseggiare un drink o mangiare qualcosa.
Visita suggestiva alla chiesa senza tetto per vedere la Storia di Lisbona
La prima sera siamo andati a vedere presso il Convento do Carmo, uno spettacolo meraviglioso dentro questa chiesa senza tetto, in cui veniva proiettata sui muri la storia di Lisbona.
Lo spettacolo raccontava la storia di Lisbona, passando per momenti storici importanti, a catastrofi che la città a subito come il grande incendio o il terremoto.
Lo spettacolo, della durata di circa 1 ora e mezza, è a cielo aperto ed è davvero bello.
Il prezzo è di circa 5€, e io consiglio assolutamente questa esperienza per vedere Lisbona in due giorni.
Lisbona in due giorni: secondo giorno
Belem
Eccoci finalmente alla prima vera giornata intera de dedicare a cosa vedere assolutamente a Lisbona in due giorni.
Dopo aver visto il centro storico, il castello e la cattedrale la prima mezza giornata, decidemmo di spostarci verso la zona di Belem, un must da vedere a Lisbona.
Belem e dintorni + passeggiata + Pastéis de Belém
Il quartiere di Belem è assolutamente un must di cosa vedere a Lisbona in due giorni.
Siamo arrivati a Belem prendendo un tram da Praça da Figueira.
A proposito, a Lisbona ci si sposta davvero benissimo anche con Uber, tant’è che spesso lo preferivamo ai mezzi pubblici per i costi bassi e la facilità di utilizzo.
Arrivati a Belem, abbiamo scattato qualche foto al Monastero dos Jerónimos, e visitato il parco adiacente.
La zona di Belem è davvero ricca di spazi aperti, giardini e percorsi pedonali.
Dopo uno stop ad ammirare il monumento alle scoperte, ci dirigemmo verso Santa Maria de Belèm.
Di fianco ad esso, ci sono vari localini con vista mare in cui è possibile sorseggiare qualcosa di fresco e godersi la meravigliosa vista.
Dopo aver recuperato un pò di energie e scattato qualche foto, ci siamo diretti verso la più famosa pasticceria di Lisbona, famosissima per i Pastéis de Belém.
Qui abbiamo mangiato questi pasticcini davvero squisiti, fatti di pasta frolla, crema e cannella.
Cosa vedere a Lisbona in due giorni? Una visita alla LXFACTORY + Ponte 25 Aprile
Dopo Belem, ci siamo diretti verso il quartiere hipster di Lisbona, LXFACTORY, un luogo insolito che però deve rientrare in cosa vedere a Lisbona in due giorni.
Questo quartiere è davvero suggestivo.
Ci sono tantissimi locali di tendenza, dove si può assaporare diversi tipi di cucina e visitare negozi di oggettistica molto originali.
Noi abbiamo anche scoperto un locale il quale è situato al quarto piano di un edificio, da dove è possibile mangiare e sorseggiare drink con una vista davvero incredibile sul ponte del 25 Aprile.
Se vuoi conoscere il nome del locale scrivimi nei commenti o su Instagram.
Il ponte del 25 Aprile è molto famoso, esso collega la parte nord a quella sud della città, e assomiglia molto al ponte di Brooklyn.
AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2022: Ho scoperto solo ora che quel famoso locale ha chiuso a seguito della pandemia. Peccato perché era davvero bello. Nonostante ciò, vi consiglio comunque di andare a LX FACTORY perché merita assolutamente una visita e ci sono tanti altri locali super carini!
Giro sul tram 28: il più famoso di Lisbona
E come farsi scappare un giro sul tram 28?
Dopo la visita all’LxFactory siamo andati a prendere il tram 28 all’inizio della sua corsa, di cui trovi il punto su google maps scrivendo ” Ponto Inicial Trem 28 “.
Considera che troverai al 99% dei casi una bella fila, di almeno 40 minuti di attesa per poter salire.
Tutti vogliono fare un giro sul famoso tram 28.
Questo tram attraversa tutta Alfama sulle rotaie, passando per vicoletti stretti, e la corsa si rivela davvero suggestiva.
Ti consiglio caldamente di accaparrarti un posto sul sedile vicino al finestrino per goderti a pieno questa esperienza.
Se però durante la corsa sale qualche local anziano, dovrai cedergli il posto 😆
Il giro dei vari Miradoura
Ovviamente alcune tappe da non perdersi a Lisbona in due giorni sono quelle riguardanti i vari Miradouro, di la città Portoghese è strapiena.
Lisbona, come dicevo prima, è tutta una salita e discesa, di conseguenza vi sono dei punti strategici dal quale è possibile avere delle viste sul panorama marittimo davvero meravigliose.
Nella fattispecie, siamo stati al Miradouro da Nossa Senhora do Monte, Miradouro de São Pedro de Alcântara e al Miradouro de Santa Catarina.
Spesso si approfitta di questi luoghi per mangiare qualcosina all’aperto prendendo da asporto nei tanti locali della città.
Cosa vedere a Lisbona in due giorni: Sintra è un extra da non lasciarsi scappare
Siamo stati a Lisbona di recente, di nuovo, e questa volta non ci siamo lasciati scappare una visita a Sintra.
Ovviamente in due giorni si fa fatica a vistare questo splendido paesino poco distante da Lisbona, perché per poterlo vedere serve investire tutta una giornata, ma vi assicuro che ne vale la pena.
Il tour che abbiamo prenotato comprendeva la visita a Sintra e nella via del ritorno una fermata anche a Cascais, piccolo paesino costiero vicino Lisbona.
Sintra è stata un’esperienza indimenticabile, ricca di bellezze naturali e storiche. È una pittoresca cittadina portoghese con una magia unica grazie ai suoi castelli incantevoli. Durante il nostro tour, abbiamo visitato il Palácio Nacional de Sintra, con i suoi interni moreschi affascinanti, e abbiamo esplorato l’incantevole Quinta da Regaleira, con i suoi giardini segreti e il pozzo iniziatico.
Il punto culminante di Sintra è stato il Palácio da Pena, un castello colorato situato su una collina con una vista panoramica spettacolare. Dopo Sintra, abbiamo proseguito verso Cascais, una cittadina costiera affascinante. Lì abbiamo passeggiato lungo la costa, ammirando le splendide spiagge e il pittoresco centro storico. Abbiamo anche fatto una deviazione per Cabo da Roca, il punto più occidentale del continente europeo.
Consiglio vivamente di dedicare almeno un giorno intero a Sintra per esplorare a fondo i suoi tesori.
I migliori Tour da fare a Lisbona in due giorni
Lisbona è una città magnifica ma se la si vuole visitare in due giorni servirà molta organizzazione.
Ci sono dei tour che migliorano notevolmente l’esperienza in questa città Portoghese e questi sono quelli che io consiglio:
A Lisbona si mangia molto bene il pesce, questo è ovvio.
La prima sera, sotto consiglio di una nostra amica, abbiamo mangiato in un locale molto piccolo a Bairro Alto al Churrasqueira da Paz, dove si può mangiare del pesce appena pescato a prezzi decisamente bassi, e di una qualità ottima.
Un altro buon locale dove abbiamo mangiato era ad Alfama vicino al nostro alloggio, il nome è Casa da Tia Helena, dove si può mangiare diversi tipi di piatti tipici a buon mercato, stando seduti in mezzo ai borghi tipici di Alfama.
Se stai cercando dove mangiare a Lisbona in due giorni, segnati questi due posti e goditi la mangiata 😆
Periodo migliore per un viaggio a Lisbona di due giorni
Lisbona è una città estremamente turistica, di conseguenza trovare un periodo dell’anno più consono per visitarla non è proprio la cosa più semplice da fare.
Sicuramente eviterei il periodo adiacente a Natale, anche se il clima qui è più mite che nel nord Italia, Lisbona a Natale è estremamente caotica.
Eviterei anche la piena estate, sebbene adori il caldo, visitare una città affollata con 40 gradi non è proprio il massimo.
Quindi il periodo migliore per visitarla è sicuramente la primavera e l’autunno fino ai primi di Dicembre.
In primavera Lisbona è stupenda, sia come clima che come affollamento turistico.
In autunno non fa troppo freddo, anzi, si sta anche piuttosto bene, e ci sono pochi turisti in giro.
Come colori preferisco comunque la primavera, in autunno ci vedrei meglio una vacanza a Berlino o Parigi, a proposito, qui trovi il mio articolo su cosa vedere a Berlino in 3 giorni.
Quanti giorni ci vogliono per visitare Lisbona?
E chiaro che se avessi tempo illimitato, non sceglierei di visitare Lisbona in due giorni, in quanto per vederla bene tutta ne servirebbero molti di più di giorni.
Quindi quanti giorni ci vogliono per visitarla? la risposta è dipende.
Dipende da quanto a fondo si vogliono visitare tutti i punti di interesse di Lisbona.
Se per esempio ci si accontenta di dare solo un’occhiata veloce alle cose migliori di Lisbona, 7 giorni potrebbero essere più che sufficienti.
Ma se invece si vuole visitare in modo accurato tutto ciò che c’è da vedere, ecco che a quel punto 7 giorni potrebbero addirittura essere pochi.
In questo caso la risposta a quanti giorni ci vogliono per visitare Lisbona potrebbe essere anche 14 giorni.
Lo so, ora che stai per vedere Lisbona in due giorni ti senti un pò giù di morale, ma non devi esserlo.
I viaggi di due giorni sono diversi da quelli di 7, vedila in questo modo. 😉
Ultime considerazioni su cosa vedere a Lisbona in due giorni
Una bellissima città, completa e con tante cose da fare, facilmente visitabile in due giorni.
Sebbene sembri faticoso camminare (e lo è), ti consiglio di preferire le passeggiate piuttosto che ai mezzi di trasporto, in quanto una delle cose migliori di questa città sono proprio i borghetti e le strade che si possono scoprire solo camminando.
Visita anche la parte notturna della città, la famosa pink street, movimentata e piena di locali.
E tu cosa avresti aggiunto per una visita a Lisbona in due giorni?
Hai sentito parlare anche tu delle famigerate spiagge del Sud del Portogallo e ti stai chiedendo cosa vedere in Algarve per un viaggio on the road? Bene, prenditi 5 minuti perché ti racconterò il mio viaggio, per filo e per segno.
Quest’anno, il 25 Aprile ci ha regalato la possibilità di prenderci lunghe vacanze, così, dopo un attenta analisi e dopo aver scrutato le varie offerte super low cost, decisi di realizzare questo mio sogno, scoprire il sud del Portogallo e l’Algarve.
Ne sentii parlare diverse volte, come un posto paradisiaco, fatto di zone selvagge, spiagge incontaminate e paesaggi naturali.
Prenotai il mio volo con qualche mese di anticipo, andata da Bergamo, e ritorno a Malpensa da Lisbona (mia seconda tappa del viaggio). Me la cavai con 100€ 🙂
In Algarve ci si sposta molto meglio se si possiede un proprio veicolo quindi decisi di noleggiare un automobile direttamente in Aeroporto a Faro.
Non esiste che tu riesca a visitare l’Algarve in modo tranquillo senza un automobile, quindi direi che è assolutamente indispensabile.
E’ vero, in alternativa c’è Uber, ma ci sono tanti spostamenti da fare e avere una macchina è decisamente più comodo.
Il mio problema era che non posseggo una carta di credito, e per questo mi è venuta in aiuto una compagnia locale di nome Luzcar.com che consentiva il noleggio auto in Algarve senza carta di credito.
Oltre ad essere super economica ( ho speso 95€ per 3 giorni con doppio guidatore e tutte le assicurazioni ), ti consente di noleggiare la macchina pagando in contanti all’aeroporto di Faro, e di riconsegnare la macchina all’orario di tuo piacimento semplicemente lasciandola nel parcheggio.
Sono rimasto sbalordito della fiducia ripostami dai Portoghesi.
Oltre a questo, era giusto anche ragionare su dove dormire in Algarve, così prenotai un alloggio a Ferragudo, vicino a Portimao, in quanto la trovavo una posizione abbastanza centrale per raggiungere tutti i luoghi di mio interesse, e non troppo turistica.
Vediamo insieme quindi tutto quello che si può fare e cosa vedere in Algarve.
Indice dei contenuti
Dove alloggiare in Algarve: alcuni consigli in base alle macro zone
Ho già parlato abbondantemente su dove alloggiare in Algarve in questo articolo, quindi se vuoi orientarti bene ti consiglio di leggerlo. Qui ti darò solo dei consigli generali su dove alloggiare in base alle tre macro aree dell’Algarve: zona Faro, Centro Algarve e zona Ovest.
Dove alloggiare nella zona di Faro
AP Eva Senses: Leggermente spostata da Faro, ottima posizione per potersi spostare in zona.
Villa Tocana: particolarmente romantico è vicinissimo alle Benagil Caves.
VidaMar Resort Hotel Algarve: Anche questo vicinissimo ad Albufeira, è ottimo per il comfort e per la posizione privilegiata.
Dove alloggiare nella zona più ad Ovest dell’Algarve
Boavista Golf & Spa: Nella zona di Lagos, ottimo alloggio per esplorare tutta la parte ovest e rimanere comunque vicino alla città.
Vilamar: leggermente più ad ovest di Faro, perfetto per restare in tranquillità ed esplorare la zona ovest dell’Algarve.
Cercas Velhas: nella punta più ad ovest dell’Algarve, perfetto per essere immersi nella natura e godere di pace e avventura.
Cosa vedere in Algarve: i punti di interesse da non perdersi
L’Algarve è una regione del Portogallo ricca di meraviglie da esplorare oltre alle sue rinomate spiagge.
Per coloro che cercano cosa vedere in Algarve, i villaggi storici offrono una ricca storia e cultura. Silves, ad esempio, presenta un maestoso castello moresco e un affascinante centro storico.
Lagos è celebre per le sue antiche mura cittadine e per essere stata un importante centro di navigazione nel passato. Altri luoghi imperdibili includono Faro, la capitale regionale, con la sua affascinante città vecchia e le mura romane, e Tavira, con i suoi ponti antichi e il fiume Gilão.
Per gli amanti della natura, il Parco Naturale della Ria Formosa è un santuario per uccelli migratori, mentre le grotte e le formazioni rocciose di Lagos e Albufeira offrono spettacoli naturali mozzafiato.
Infine, gli appassionati di storia e architettura possono esplorare Sagres e il suo Forte di São Vicente, noto come “Il Fine del Mondo” nel periodo delle grandi scoperte portoghesi.
Ma vediamo insieme nello specifico cosa vedere in Algarve.
Silves e il suo maestoso Castello
Situata nell’entroterra dell’Algarve, Silves è un tesoro storico, celebre per il suo maestoso Castello di Silves, un’imponente roccaforte moresca risalente all’VIII secolo.
Questa antica fortezza offre una vista spettacolare sulla regione circostante e rappresenta un affascinante capitolo della storia portoghese. Le mura e le torri ben conservate raccontano storie di battaglie e conquiste, fornendo un’immersione nell’epoca moresca.
Oltre al castello, Silves vanta una struttura gotica unica, la Cattedrale di Silves, che si erge maestosa nel centro storico. Questa città storica è un’opportunità per esplorare la cultura moresca, ammirare l’architettura antica e godere della tranquillità che contraddistingue questa località pittoresca.
Lagos e le sue mura
Lagos è un affascinante centro storico circondato da mura cittadine ben conservate. È stato il mio punto di appoggio durante il mio secondo viaggio in Algarve ed è perfetto se si vuole esplorare la parte più ad Ovest dell’Algarve.
Le antiche porte cittadine, come la Porta de São Gonçalo e la Porta de São Sebastião, catturano l’immaginazione dei visitatori con il loro aspetto maestoso e l’atmosfera di un’epoca passata.
Passeggiando per le strette strade acciottolate, è possibile ammirare edifici storici, chiese secolari e piccole piazze. Lagos è un crocevia di cultura e storia, con musei che raccontano la storia delle esplorazioni portoghesi e una vibrante scena artistica.
Un luogo dove la bellezza architettonica e il fascino storico si fondono in una straordinaria esperienza.
Faro e la sua storia
Chi atterra a Faro non dovrebbe lasciarsi scappare la possibilità di esplorare questa splendida città.
La capitale regionale dell’Algarve, Faro, è un’incantevole città costiera con una ricca storia e una vivace atmosfera. Il centro storico, circondato da mura romane, è un vero gioiello, con le sue strade acciottolate, i cortili nascosti e le piazze pittoresche.
La Cattedrale di Faro, un esempio di architettura gotica, è un punto di riferimento imperdibile, così come l’Arco da Vila, un’imponente porta d’ingresso alla città vecchia.
Faro offre una visione affascinante della storia portoghese e un’esperienza autentica dell’Algarve.
Tavira e le sue stradine acciottolate
Tavira è un’altra gemma dell’Algarve, caratterizzata da un’architettura affascinante e una storia ricca.
Il simbolo distintivo di questa città è la Ponte Romana, un magnifico ponte in pietra del I secolo d.C. che attraversa il fiume Gilão. Le case tradizionali con i loro tetti di terracotta e le strette stradine acciottolate creano un’atmosfera incantevole.
La città è famosa anche per le sue numerose chiese, tra cui la Chiesa di Santa Maria e la Chiesa di Santiago, entrambe con dettagli architettonici eccezionali.
Tavira è una destinazione perfetta per gli amanti dell’architettura e della storia.
Parco Naturale della Ria Formosa
Questo parco naturale è una delle principali aree protette del Portogallo e un’importante tappa per gli appassionati di birdwatching.
La Ria Formosa è un intricato labirinto di lagune, canali e isole che fornisce un habitat vitale per una vasta gamma di specie di uccelli migratori.
Gli appassionati di natura possono esplorare le passerelle panoramiche, ammirare le saline tradizionali e osservare uccelli come l’avocetta, il cavaliere d’Italia e il falco di palude. Questo parco offre un’esperienza unica di immersione nella bellezza naturale dell’Algarve.
Grotte di Lagos
Le spettacolari formazioni rocciose e le grotte lungo la costa di Lagos sono un’autentica meraviglia naturale.
Questi ambienti unici possono essere esplorati tramite escursioni in barca e permettono ai visitatori di ammirare impressionanti formazioni rocciose, archi naturali e grotte nascoste.
Uno dei punti salienti è la celebre Grotta di Benagil, con il suo impressionante oculo che permette alla luce del sole di filtrare in modo spettacolare. Un’esperienza che incanta gli amanti della natura e della geologia.
Sagres: “la fine del mondo”
Sagres è stata una delle località più belle che ho visto in tutto l’Algarve, amata anche e soprattutto dagli amanti del surf come me.
Questa località è rinomata per il suo Forte di São Vicente, noto come “Il Fine del Mondo” nel periodo delle grandi scoperte portoghesi. Situato su una scogliera a picco sull’oceano, il forte offre panorami mozzafiato dell’Atlantico e della costa rocciosa.
È un luogo intriso di storia, che evoca l’epoca delle esplorazioni marittime e offre un’esperienza unica di connessione con il passato.
Monchique: un luogo perso nel tempo
Situato tra le montagne e i boschi dell’Algarve, Monchique è noto per le suoi paesaggi mozzafiato e le sorgenti termali.
Questo affascinante villaggio è circondato da una natura rigogliosa, offrendo opportunità per escursioni e avventure all’aperto.
Le sorgenti termali di Caldas de Monchique sono una meta rilassante per chi cerca benessere e relax in mezzo alla bellezza naturale. Monchique è il luogo ideale per una fuga tranquilla e un contatto autentico con la natura dell’Algarve.
Le migliori zone costiere dell’Algarve
Algar Seco: Il punto panoramico con una piscina naturale
La mattina del primo giorno siamo venuti a vedere una delle più famose scogliere dell’Algarve, Algar Seco, un must su cosa vedere in Algarve.
Qui, c’è uno spettacolo naturale di roccia friabile color granito a strapiombo sul mare.
C’è un percorso pedonale meraviglioso che costeggia il mare costruito appositamente per godersi passeggiate rilassanti o anche per fare jogging, approfittane per gustarti il panorama.
Noterai poi che c’è una sorta di roccia scavata dove all’interno vi è un bar dove ci si può rinfrescare o mangiare qualcosa, se scenderai nel bar e ti inoltrerai più avanti, troverai una specie di caverna con la scritta “ABONECA “, inoltrati dentro la caverna ( è sicuro, tranquillo ).
Dopo pochi metri, avrai di fronte uno spettacolo meraviglioso, quelli che i portoghesi chiamano ” SEA EYES ” ( gli occhi del mare ).
All’interno di questa grotta, proprio alla fine di essa, vi sono 2 buchi che affacciano proprio sul mare.
E’ possibile scattarsi delle foto splendide qui, e proprio come me, non vorrete più andarvene.
Dopo che lascerete i sea eyes, dirigetevi dietro al bar, scendendo giù per delle scale per un nuovo spettacolo strepitoso.
E’ ubicata li infatti una piscina naturale proveniente direttamente dal mare.
Nonostante l’acqua fosse freddissima, e nessuno osasse buttarsi in mare, io non ci pensai su due volte.
Piano piano immersi il mio corpo in queste acque cristalline ma gelide, e dopo pochi minuti mi ero abituato alla temperatura e intorno a me vi era una corona di roccia e una vista pazzesca.
Non lasciarti scappare questa esperienza, se la temperatura è accettabile, buttati in acqua 🙂
Benagil Caves – La caverna più famosa
Dopo esserci asciugati, abbiamo ripreso la macchina e ci siamo diretti alle Benagil Caves, poco distante da Algar Seco.
Le Benagil Caves sono un complesso di caverne, tra cui una in particolare molto famosa, dove vi è un buco enorme che proietta luce direttamente su una spiaggetta.
Questa la devi assolutamente inserire nella tua lista di cosa vedere in Algarve in 3 giorni.
Prima di andare a visitarle, ci siamo fermati nella spiaggia limitrofa, Praia de Benagil, dove ci si può rilassare e farsi anche un bagno nelle acque dell’atlantico.
Qui la spiaggia è a portata di turista, fatta di sabbia granulosa e mare accessibile a tutti.
Dopo una breve sosta, siamo andati verso il percorso che portava verso le grotte.
Il percorso è mozzafiato, in quanto è su un altopiano dal quale si può ammirare una vista pazzesca.
La caverna più grande, quella con il buco, non è accessibile dall’alto, per questo consiglio di noleggiare una barca per andare a visitarla dall’interno.
Oltre questo, ti consiglio di inoltrarti nei diversi punti panoramici che ci sono durante il cammino.
Cosa vedere in Algarve: Marina Beach
Altro punto dove si può godere di una vista pazzesca sulla scogliera, e dove sono presenti altre spiagge bellissime in cui fare il bagno.
Qui, il cammino sugli altopiani, e ancora più selvaggio, ed è possibile inoltrarsi al di fuori della strada maestra, in quanto non vi alcun divieto. ( consiglio comunque massima prudenza ).
Io personalmente mi sono spostato su uno dei punti più alti per godere di una vista mozzafiato su una spiaggia dove le persone facevano il bagno, ero molto in alto rispetto a loro e fu un’emozione incredibile.
Provai a fare volare il Drone, ma mi imbattei in un gabbiano intento a proteggere probabilmente il suo nido nelle vicinanze, e dovetti farlo atterrare subito.
Una volta terminata la passeggiata, è possibile godere di un bagno nelle diverse spiagge presenti in tutta la costa di Marinha Beach.
Segnati questo luogo nella lista di cosa vedere in Algarve in 3 giorni.
Festa al Clab Nau
Sotto consiglio della nostra Host Luisa, nel tardo pomeriggio ci dirigemmo verso questo club situato a soli 10 minuti a piedi dal nostro alloggio in cui vi era un festa per il primo Maggio.
Il consiglio fu azzeccato.
Fummo travolti dall’allegria Portoghese, con musica dal vivo, danze e bere a volontà.
Inoltre il posto è davvero suggestivo, un piccolo pub con vista mare proprio sulla spiaggia.
Dopo esserci gustati un paio di drink e aver ballato, ci siamo rilassati con una passeggiata a piedi scalzi nella sabbia.
Praia Do Amado – Per rilassarsi
Un posto perfetto per rilassarsi, prendere il sole, farsi un bel bagno e giocare con il mare.
Praia do Amado è una spiaggia lunga e abbastanza conosciuta, ma non affollata.
Vi è anche un bar su un piccolo altopiano dal quale è fantastico rinfrescarsi con una bibita o un gelato e godere di una vista meravigliosa sulla costa.
Noi ci siamo appostati proprio infondo alla spiaggia, in una zona un pò più tranquilla e selvaggia.
Proprio li infondo, alla fine della scogliera, c’è una piccola grotta accessibile entrando in mare ( si tocca sempre con i piedi ), e se il mare non è troppo agitato è possibile attraversa quella grotta e accedere ad un’altra piccola spiaggetta davvero caratteristica. Con un pò di coraggio si può fare e te lo consiglio 🙂
Dopo esserci rilassati un paio d’ore, via di corsa verso un’altra splendida spiaggia che avevamo segnato su cosa vedere in Algarve in 3 giorni.
Playa de tres irmaos: Una delle spiagge migliori in Algarve
Praia tres do irmao
In assoluto la spiaggia più bella vista in Portogallo, e credo anche nella mia vita. Non scherzo. ( e sono stato anche nelle spiagge Australiane, per intenderci 😀 ).
Se vuoi sapere cosa vedere in Algarve quindi, segnati questo posto.
Arrivando, non sembra granché, ma non fermarti alla prima spiaggia, continua a camminare sorpassando i vari insediamenti di roccia e gli scalini, e ti ritroverai davanti ad uno spettacolo fantastico.
Km di spiaggia incastrata nella roccia, con diverse caverne da attraversare che collegano una spiaggia all’altra, tutto intorno le montagne che fanno da corona.
Decidemmo di fermarci li per tutto il resto della giornata.
Ci rilassammo e facemmo il bagno nell’oceano, scattammo tantissime foto e facemmo diversi video, non volevamo più andare via da quel paradiso.
Anche in questa location, non mancava il barettino vista mare da cui sorseggiare qualcosa di fresco.
Dopo una lunga giornata fra spiagge, gite e scoperte, decidemmo di finire la giornata presso il nostro alloggio e goderci il tramonto spettacolare che si vedeva dalla piscina, per poi prepararci per andare a mangiare in un luogo consigliatoci sempre dalla nostra super Host Luisa.
Dove mangiare in Algarve a Portimao o Ferragudo
Ovviamente non puoi concentrarti solo su cosa vedere in Algarve ma devi anche pensare a dove mangiare in Algarve.
Ferragudo è un paesino piccolo in cui inoltrarsi per fare delle camminate è sempre meraviglioso.
La prima sera eravamo un pò spaesati e ci perdemmo per le vie del piccolo centro di Ferragudo, e affamati ci fermammo nel primo pub che ci ispirava che però non mi sento di consigliarti.
La seconda sera, sotto consiglio di Luisa, andammo al ristorante ” A Ria “, un localino sul mare di Ferragudo, dove si può mangiare pesce fresco davvero ottimo.
Noi prendemmo la ” Cataplana “, un piatto tipico del sud davvero gustoso e prelibato; in sostanza sono diversi tipi di pesce cotti in pentola con un mix di verdure.
Un antipasto + Cataplana + 2 bicchieri di vino e acqua = 30€ a testa.
La terza sera andammo a mangiare al ristorante ” O Molhe “, un locale meraviglioso situato su un altopiano vicino a Ferragudo, dal quale si può gustare una vista meravigliosa, oltre che dei piatti fantastici.
Il servizio fu ottimo e anche il piatto tipico fu eccezionale.
Lo consiglio vivamente.
Clima in Algarve: le temperature nel sud del Portogallo
Com’è il Clima in Algarve? Se sei un amante del caldo e del clima mite per tutto l’anno, sicuramente questo posto potrebbe fare per te.
Infatti l’Algarve è uno di quei pochi luoghi in Europa dove è possibile stare in pantaloncini e ciabatte più o meno per tutto l’anno.
Il Clima in Algarve è particolarmente temperato e mite, con caldo afoso ( ma non troppo ) d’Estate e temperature miti d’Inverno.
Insomma, non fa mai troppo caldo e mai troppo freddo, per questo sono in molti i pensionati che decidono di trasferirsi in questa regione, in quanto la qualità della vita è buona e non si ha mai bisogno di accendere il riscaldamento ( e la pensione è al netto 😆 ).
Essendo che la costa affaccia direttamente sull’oceano atlantico, il vento soffia frequentemente, in inverno portando perturbazioni, mentre in Estate portando brezze calde soprattutto nel pomeriggio.
In Primavera/Estate si gode di giornate molto lunghe e soleggiate, mentre in Autunno e Inverno, sebbene le giornate restino piuttosto lunghe, non sono poche le giornate nuvolose.
Il periodo migliore per andare in Algarve è sicuramente nei mesi di Aprile e Maggio, quando le temperature sono gradevoli per fare escursioni e camminate.
Se invece sei amante della vita da spiaggia e dei bagni in mare, il periodi Estivo fa sicuramente per te.
Consigli utili su cosa vedere in Algarve
Se avete la fortuna di avere le vacanze a Settembre approfittatene per visitare l’Algarve.
Di certo, la costa dell’Algarve è molto più ampia, e va da Faro al Lagos.
Io ho scelto di visitare questa parte in quanto la reputo tra le zone migliori dell’Algarve.
Vi consiglio assolutamente di alloggiare a Ferragudo presso il One2Seven di Luisa, non solo per il luogo splendido, ma anche per la gentilezza dell’Host che si è rivelata preziosa per la scoperta di alcuni luoghi.
Noleggiate una macchina, se avete la carta di credito non avrete problemi a trovarla, se invece siete degli “sprovveduti” come me e non l’avete, affidatevi a Luzcar.com, non ve ne pentirete.
Lasciatevi trasportare dalla brezza marina del sud del Portogallo, e godetevi questi paesaggi mozzafiato per tutta la durata del vostro viaggio.
Ciao, mi chiamo Nicolas e nel 2014 sono partito per un viaggio di un anno che mi ha portato in giro per l'Australia e l'Asia.
Quell'esperienza mi ha fatto capire che il tempo è per me il valore più grande che possediamo, e quasi dieci anni dopo ho lasciato il posto fisso per poter essere libero.
Oggi sono un freelance che lavora da remoto e viaggia quando lo desidera.
